martedì 3 ottobre 2017

MA CHE ME VOLETE MENA' ????





A richiesta di un cittadino benemerito della nostra borgata, Gaetano Villano, finalizzata a ottenere che le persone  che si recano in chiesa non debbano l’inverno camminare nelle pozzanghere e nel fango, abbiamo  contattato i dirigenti della ditta Gaudioso/gdm  chiedendo loro se potevano allungare e  ampliare la striscia di asfalto a copertura dello scavo fatta sulla strada, per portare la rete fognaria,  fino al cancello della chiesa, anziché fermarsi al tombino. Dopo il primo contatto  che aveva già  dato un  risultato, anche se parziale, nel secondo, con il titolare, abbiamo avuto  ancora una risposta positiva, subordinata però  alla ripresa dei pagamenti da parte del Comune.
La mattina dopo ci siamo attivati e dall’Assessorato ai Lavori Pubblici abbiamo saputo che una prima tranche di arretrati sarebbe stata  pagata.
Con una operazione “vigliacchetta”, questo nostro intervento è stato tradotto in modo che sembrasse finalizzato a fare  affari poco puliti perché su quella strada, dopo la chiesa c’è la sede del Consorzio, con la falsa e contorta  affermazione, che riportiamo qui sotto.
Mirco MerliAmministratore del gruppo Lo stesso titolare Gdm al quale hanno chiesto di asfaltargli l'entrata del terreno dove stà il consorzio e che li ha riccamente sommersi dalle risate?
Abbiamo  risposto a  questo (voi avreste scritto infame) scritto, invitando il Merli junior  a un appuntamento che avrei fissato con il titolare della ditta per vedere se avrà  il coraggio  di fare davanti a lui  analoga  affermazione. Il babbo si è inserito affermando - posso solo immaginare con che tono - Ci SARO’, CI SARO’
Poiché non l’avevo chiamato in causa e quindi non c’entrava nulla, mi è scappato -  la cosa evidentemente mi stuzzicava -  di chiedere a junior se veniva accompagnato dal babbo. Chi non l’avrebbe fatto….? E qui di seguito la reazione.

Merli Claudio Silvano De Paolis Che non gli occorre il Babbo dovresti averlo già capito... ma insisti. Poichè il babbo E' IL PRESIDENTE... dovrà esserci per forza,non hai mai dovuto cercarlo...C'E' SEMPRE!.
 Che dire? Se ci sarà  il PRESIDENTE, mi  metterò sull’attenti, anche perché quell’affermazione ha cominciato a preoccuparmi
E infatti, questo  è il seguito 

Merli Claudio Provocare aitanti giovanotti sul piano del coraggio non è cosa da saggi, questo avvalora la mia tesi sui disturbi in atto. Prenda un periodo di riposo...le gioverà. Sta fomentando tutto ciò che abbiamo sempre scongiurato...il piano fisico.SMETTA DI PROVOCARE.
La finisco qui con le battute, anche se mi sembra che riescano abbastanza bene a giudicare dalle reazioni di questi signori e vengo al punto.
Da tempo sono in polemica con quello che definisco  ex presidente del Comitato di Quartiere La Cogna, perché è in effetti decaduto per  fine mandato nell’ottobre 2015 e perché ha  cercato in ogni modo, evidentemente preoccupato di dare conto di quello che aveva fatto, di convocare nuove elezioni nei modi regolari previsti dallo statuto.
Contesto il suo  diritto di continuare a dichiararsi Presidente del Comitato di Quartiere, organismo  della  cui esistenza e  utilità, parlano solo i suoi parenti e la sua cerchia.
Contesto “politicamente” e con argomenti riferiti a atti e fatti concreti che dimostrano l’inutilità  della sua presenza, dove non c'ènulla di personale, ma  perché  costituisce un danno per i cittadini, che sono da tempo privi di un organismo, il Comitato di Quartiere, che pur nei limiti delle possibilità  esistenti, potrebbe  produrre  dei risultati che migliorino le loro condizioni di vita.
Io non lo chiamo, cialtrone, cerebroleso,  nonno che delira e sbava, anzi tracimabile, macchina spandiletame e altri epiteti che sto facendo  valutare in una  sede idonea  per decidere quali iniziative prendere per impedirgli  di continuare a inquinare la rete con la sua  volgarità, e  adesso anche con  le sue minacce.
 Per conto del Consorzio scrivo e  rispondo con atti tutti documentabili sulla nostra azione  per il risanamento della borgata e per gli interessi dei cittadini
Ho tentato ieri più volte di  mettermi in contatto per telefono con il Signor Mecca, titolare della ditta GDM, al quale avevo inviato copia delle dichiarazioni di Mirco Merli e l'invito a essere presente Mercoledì al bar a La Gogna, per la verifica  della loro veridicità.
Solo questa mattina ho potuto contattarlo  e gli ho chiesto se aveva visto la mia mail e se domani sarebbe venuto a La Gogna, all'appuntamento. La risposta è stata che la mia mail non l'aveva vista e quindi non sapeva cosa  trattasva. L'ho informato  e c'è  poi stata una conversazione abbastanza lunga nel corso della quale  mi ha fatto presente  che non poteva venire perchè si trovava per lavoro lontano da Aprilia. Siamo arrivati a un punto nel quale gli ho chiesto, in alternativa, di inviarmi una mail nella quale dire cosa esattamente gli avevo  chiesto  e se lui mi aveva "riccamente  sommerso dalle risate"
Il Signor Mecca ha rifiutato di aderire a queta proposta e mi ha detto  di inviargli di nuovo una mail nella quale gli chiedo  di  dichiarare cosa  è  avvenuto nel  nostro incontro e lui mi risponderà.
Già quella mail l'ho mandata e comunque domani mattina alle nove  sarò al bar a La Gogna.

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