Si è tenuto ieri, l’incontro del Consorzio La Gogna e il Comitato di Quartiere (dalla borgata al quartiere) con l’Assessora ai Lavori Pubblici Luana Caporaso per un aggiornamento sullo sviluppo degli interventi per la messa in funzione del depuratore e della rete fognaria.
L’informazione principale e la più attesa, in quanto condizionante l’insieme degli interventi necessari per l’utilizzo della rete fognaria, ha riguardato l’autorizzazione che la Provincia ha finalmente dato, per lo scarico dei reflui trattati dal depuratore, nel Fosso della Moletta.
Ciò significa che non appena Acqua Latina avrà avviato l’attività del depuratore le abitazioni allacciate alla rete fognaria già collaudata, (il tratto dell’area Crati che va dalla provinciale a Via Arente), se avranno anche già fatto il contratto con la Società, potranno essere autorizzate a scaricare in fogna
Per quanto riguarda i collaudi da effettuare, avevamo avuto già nei giorni scorsi l’informazione che era stata emanata la determina con la quale veniva assegnato all’ingegner Nicola Cecchi l’incarico per il collaudo della rete fognaria di Fossignano 56, del tratto finale dell’area Crati, del collettore principale di Via delle Orchidee e del primo lotto della rete fognaria dell’area Cogna (da Via dei Ciclamini a Via della primavera).
Per le altre parti di rete fognaria realizzati, dove sono presenti impianti di sollevamento, l’Assessora verificherà nei prossimi giorni se le iniziative di Acqua Latina per il contratto con l’ENEL sono in fase di conclusione, non escludendo, in caso contrario, di chiedere che si ricorra intanto all’utilizzo di generatori di corrente.
Per un ulteriore aggiornamento della situazione e per avere chiarimenti circa le comunicazioni che verranno fatte ai cittadini già allacciati e che hanno anche sottoscritto il contratto con Acqua Latina per l’autorizzazione allo scarico, è previsto un nuovo incontro entro la prossima settimana.
Ci sentiamo a questo punto di poter affermare che pur non essendo ancora arrivati alla conclusione di questa vicenda, abbiamo però - grazie all’apertura nei rapporti e all’impegno che abbiamo ultimamente registrato dell’Assessora ai Lavori Pubblici - imboccato un percorso che non dovrebbe ripresentarci nuove sgradevoli sorprese. In ogni caso, con il sostegno dei cittadini, saremo pronti a prendere le iniziative necessarie per affrontarle e superarle.
LA VARIANTE
Possiamo rilanciare ora il nostro slogan: “non solo reti fognarie” significando che è tempo per impegnarci sul terreno che dovrà portare gradualmente alla realizzazione dell’ obiettivo del passaggio dalla borgata al quartiere, con ciò che questo significa in termini di strutture, servizi, luoghi per la cultura, la socialità lo sport, ecc.
Quindi la necessità che si avvii un confronto con l’Assessorato all’Urbanistica che fino a questo momento ci è stato negato, nonostante le nostre richieste ufficialmente più volte inviate, che ci sembra necessario in ragione dei problemi e delle opportunità che sono presenti nel nostro territorio per l’attuazione della variante.
Rilanciamo da questa sede la nostra richiesta all’Assessore Ruberti, di fissarci al più presto un incontro nel quale presentare alcune nostre proposte e cominciare a ragionare sulle possibilità che qualche passo avanti possa essere fatto.
LA DISCARICA
C’è necessità che si faccia chiarezza su quanto sta avvenendo intorno a questo tema che ogni tanto si ripresenta.
Attendiamo di vedere cosa uscirà dalla riunione della Commissione Ambiente del Comune che si riunirà in questi giorni.
Noi restiamo sulle posizioni e le motivazioni che abbiamo portato alla Conferenza dei servizi che si è tenuta in Regione nel 2018 e continuiamo a condividere le sue conclusioni che negavano l'autorizzazione al ripristino della discarica inVia Savuto.
Ci impegniamo quindi a fare quanto in nostro potere per impedire che sotto qualunque forma, possa essere mantenuto quello spazio nella funzione di discarica.
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