domenica 24 settembre 2017

SIAMO STATI PRESENTI E ATTIVI




Come preannunciato, abbiamo partecipato  all’iniziativa promossa  dalla maggioranza che governa la città di Aprilia, con le precisazioni che abbiamo ritenuto doveroso fare rispetto la sua impostazione e che abbiamo riportato nel post del giorno 21Settembre.

Nella prima giornata abbiamo partecipato al tavolo tematico  “Qualità dell’ambiente  urbano. Nuovi modelli a difesa del territorio”, relatori  l’Assessora all’Ambiente, Alessandra Lombardi e l'Assessore all’Urbanistica, Franco Gabriele.
Nella sala della  manifestazione  abbiamo collocato  i 9  pannelli  con  i quali abbiamo reso visibile  alle autorità e  a tutti i   partecipanti, l’assetto che i cittadini vorrebbero  assumesse  La Gogna, trasformandosi  da borgata  in un moderno quartiere.

 Dobbiamo dire che, senza volerlo  e senza presunzione,  La Gogna ha animato e in qualche misura dominato la discussione, con quattro interventi di rappresentanti della borgata.

Dopo le relazioni, il primo intervento  è stato fatto dalla Dottoressa Flaminia Cascapera,   che  ha  rappresentato il modo con cui  si è arrivati alla definizione del progetto per La Gogna: chiamando i cittadini a partecipare alla compilazione  di  un  questionario definito “censimento dei bisogni” nel quale hanno  indicato  le priorità a cui dovranno rispondere i  piani di zona attuativi  della variante in termini di strutture e servizi, al fine di promuovere una nuova e migliore condizione di vita nel territorio.

L'intervento e proseguito  con l’illustrazione dei pannelli e  partendo con il primo dalla ricerca delle origini del toponimo La Gogna, ha proceduto con excursus  dal quale sono emerse interessanti  informazioni sulla storia del territorio in cui  è poi nata  la borgata.

Nella illustrazione dei  pannelli successivi è  passata all’esame della situazione attuale delle condizioni di vita nella borgata, delle problematiche  che si presentano nel quotidiano  e quindi l’emersione dei bisogni ai quali  trovare una risposta nella definizione del piano di zona, con le priorità dagli stessi cittadini indicate nelle risposte al censimento

E' seguito l'intervento  dell’Architetta Marzia Cascapera che  ha messo in evidenza, illustrate nei pannelli, le principali criticità che si rilevano nel territorio: mancanza di una struttura urbana definita, aree non servite dal trasporto pubblico, mancanza di servizi pubblici in genere, luoghi di incontro assenti, strade insicure per pedoni ed auto, servizi medici, servizi per gli anziani e servizi scolastici inesistenti .
Alla luce di tutto ciò nelle tabelle  ha riportato e sintetizzato in  quattro punti le proposta di riqualificazione della borgata.
1) Sistema ambientale:  che richiede la bonifica delle  aree boscate ripariali, la riqualificazione e valorizzazione dell’area dell’ex campeggio, la pulizia e manutenzione dei lotti non edificati.
2) Sistema insediativo: Parco pubblico con area giochi, area per lo sport ed area della socialità, Piazze polifunzionali, Centro civico-culturale con centro informatico, centro linguistico, biblioteca, sala polifunzionale e doposcuola, Centro socio-sanitario con Centro anziani, Sede comitato di quartiere e consorzio, Studio medico,  ASL, Area per mercato di quartiere, Asilo, Distaccamento sede vigili urbani, Nuovi spazi commerciali.
Nel progetto che  intende rispondere ai quattro punti  per la riqualificazione della borgata, sulla base  dei dati attualmente disponibili circa le aree destinate a servizi, che saranno cedute dalle proprietà private,  si  arriva alla indicazione della collocazione che dovranno avere  le aree e le  strutture indicate.
Il terzo intervento dei cittadini  della nostra  borgata presenti al dibattito,  è stato quello del presidente del Consorzio, che ha  in primo luogo chiesto  di  fare chiarezza circa un equivoco sorto rispetto  rilievi mossi alle relatrici sopra citate, che  sembrava volessero  ridurre alla semplice presentazione della “lista della spesa”  il progetto esposto, equivoco subito chiarito dal tavolo della Presidenza con un forte  apprezzamento del loro lavoro.
L’intervento ha anche in premessa ricordato, come  dal momento dell’approvazione della variante, nel corso di un incontro del Coordinamento dei Consorzi con l’Assessore all’Urbanistica, venisse da questi  una sollecitazione agli stessi consorzi a collaborare con l’assessorato, facendo pervenire ipotesi di lavoro per i piani di zona,  ciascuno in relazione alle proprie esigenze e specificità.
E in questo senso ha  operato il Consorzio La Gogna,  portando  proposte  che  faciliteranno  il compito  che dovrà poi essere  assunto  dall’Amministrazione.
Del quarto  cittadino  della Gogna intervenuto nel dibattito,  per carità di patria preferiamo non dire nulla.
Nel prossimo post, daremo conto della sessione di lavori che si  è svolta Sabato  sul tema:"Le infrastrutture ad Aprilia. Quale futuro e quali finanziamenti", riportando le posizioni che in quella sede e su quel tema ha espresso  il Coordinamento Consorzi e Borgate di Aprilia
Cogliamo qui l’occasione per informare che  stiamo avviando la formazione di una biblioteca nella nostra sede e  disponiamo già di  una quarantina di titoli di vari, importanti e noti autori.
Ci auguriamo di riuscire  col tempo a potenziarla, mettendo così a disposizione dei cittadini un importante strumento per la formazione culturale e sociale.
Più avanti forniremo le informazioni sulle modalità per il suo utilizzo da parte dei cittadini, ai quali chiediamo di contribuire offrendo qualche volume della propria biblioteca.  

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