Riportiamo
 qui di seguito una sintesi, con foto, delle iniziative contro la 
discarica  che hanno visto  fra i protagonisti il Consorzio La Gogna. 
Luglio 2016
Prima manifestazione contro la discarica, promossa dal PD, alla cui organizzazione  abbiamo provveduto come Consorzio.
Da questa manifestazione parte anche una raccolta di firme sotto una petizione inviata al Presidente della Regione, al presidente del Consiglio Regionale, al Presidente della Provincia, al Sindaco del Comune di Aprilia per invitarli ad assumere una posizione contraria al progetto per la discarica nella riserva a Ciocca.
Il tavolo della Presidenza


Da sinistra: il segretario del PD di Aprilia, Alessandro Mammucari - Il Vice Sindaco, Franco Gabriele - Il Sindco, Antonio Terra - Il Cosigliere Provinciale, Vincenzo Giovannini - L'Assessora all'Ambiente, Alessandra Lombardi
Da questa manifestazione parte anche una raccolta di firme sotto una petizione inviata al Presidente della Regione, al presidente del Consiglio Regionale, al Presidente della Provincia, al Sindaco del Comune di Aprilia per invitarli ad assumere una posizione contraria al progetto per la discarica nella riserva a Ciocca.
Il tavolo della Presidenza


Da sinistra: il segretario del PD di Aprilia, Alessandro Mammucari - Il Vice Sindaco, Franco Gabriele - Il Sindco, Antonio Terra - Il Cosigliere Provinciale, Vincenzo Giovannini - L'Assessora all'Ambiente, Alessandra Lombardi
Uno scorcio della sala
Novembre 2016
Viene convocata dalla Regione Lazio per il giorno 3 Novembre una Conferenza dei servizi per esaminare il progetto presentato dalla Società Paguro per la realizzazione di una discarica e conoscere le posizioni di tutti i soggetti che per norma hanno il diritto di partecipare e portare le proprie posizioni sul tema in discussione.
In quella sede con il nostro intervento abbiamo rappresentato le preoccupazioni dei cittadini per i danni alla loro salute oltre che a un ambiente già inquinato dalla presenza di una discarica abusiva di rifiuti tossici - denunciato le informazioni di comodo fornite dalla Società proponente sulla distanza della discarica dalla zona abitata e sulla quantità di popolazione presente nell’area – evidenziato i danni aggiuntivi provocati dall’insufficenza della rete stradale dalla quale si accederà alla discarica - chiesto il respingimento del progetto.
Alla conclusione della Conferenza  dei Servizi, il dirigente regionale  che l’ha presieduta, ha fatto presente alla
Società Paguro  le   carenze nella documentazione presentata, che
dovranno essere coperte nel prosieguo della procedura. 
NOVEMBRE 2016
Pochi giorni dopo lo svolgimento della Conferenza dei Servizi su Via Savuto viene rilevato un inusitato transito di mezzi pesanti, carichi di materiali chiaramente destinati a lavori edili e diretti nell'area in cui si vorrebbe realizzare la discarica.
All'inizio di quest'area si notano lavori in corso per realizzare una recinzione e installare un cancello.

4 Febbraio 2017

20 APRILE 2017
Nella Conferenza del giorno  20 Aprile 
la discussione è ripresa in riferimento alla nuova documentazione  presentata dalla Società Paguro che a
giudizio degli intervenuti in rappresentanza delle istituzioni territoriali e
in rappresentanza dei cittadini, è stata considerata ancora incompleta e
comunque  ininfluente rispetto le
posizioni contrarie fortemente argomentate il 3 Novembre  e  da
tutti ribadite.
Va considerato inoltre molto importante che ancora una
volta i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale: Il Sindaco Antonio Terra,
l’Assessora all’Ambiente, Dott.ssa Alessandra  Lombardi, i Consiglieri
Comunali Carmen Porcelli e Vincenzo Giovannini,  abbiano tutti con grande
forza ribadito  l’opposizione  al progetto e la volontà di adottare
ogni legittima  iniziativa  contro la sua realizzazione.  
Come rappresentanti del
Consorzio La Gogna avevamo già nella precedente conferenza esposto e documentato  le nostre argomentazioni contro la discarica;
ci siamo perciò limitati a mostrare a 
tutti   i partecipanti  alla Conferenza, la planimetria della nostra
borgata, con tutte le abitazioni in essa esistenti, facendo presente  che si tratta di 920 abitazioni, alcune delle
quali distanti meno di cento metri dall’area della discarica e le più lontane a
circa  un chilometro,  con la presenza di oltre 2.000 abitanti e con
la visione della rete fognaria  quasi
completamente realizzata.
Con questa 
Conferenza si conclude la fase istruttoria e si resta in attesa che gli
organi della Regione a ciò preposti assumano le decisioni definitive  nei confronti del progetto della discarica.
LE INIZIATIVE CONTRO LA DISCARICA NON SI FERMANO
Il 26 Maggio al cinema Europa, la proiezione del
documentario sulla discarica di Borgo Montello con relazioni da parte di
associazioni e  rappresentanti della
cittadinanza.
Sabato 10 Giugno presso la Fonte San Vincenzo una
nuova manifestazione contro la discarica promossa da Italia Nostra, nella quale
esperti di diverse materie hanno presentato le loro relazioni sul tema seguite
da  interventi dell’Assessora
all’Ambiente, Alessandra Lombardi della consigliera   comunale, 
Carmen Porcelli e  del Presidente del Consorzio la
Gogna.
Alla manifestazione è stata portata la mostra del
progetto che riguarda proposte per l’attuazione del piano di zona nella
borgata La Gogna, evidenziando come  la
realizzazione di una discarica in quell’area, rappresenterebbe  una 
inaccettabile contraddizione con gli obiettivi di risanamento  impliciti 
nel progetto.
In ognuna di queste manifestazioni sempre presente una
folta   delegazione guidata dal
Consorzio   La Gogna. 
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21 GIUGNO: LA CONCLUSIONE DI QUESTA FASE CON LE DECISIONI DELLA REGIONE CHE BOCCIA IL PROGETTO DELLA DISCARICA DELLA SOCIETA' PAGURO
Associazione Consortile La Gogna
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ABBIAMO SCRITTO SOPRA: CONCLUSIONE DI QUESTA FASE, PERCHE' POSSIAMO DARE PER SCONTATA LA REAZIONE DELLA SOCIETA' PROPONENTE E LA POSSIBILITA' DI RICORSI CONTRO LA DECISIONE DELLA REGIONE.
E' ALTRETTANTO CERTO CHE NON MANCHERA' LA NOSTRA VIGILANZA E IL NOSTRO IMPEGNO CONTRO OGNI TENTATIVO DI RIPROPORRE IL PROGETTO, PASSANDO PRESTO DALLA DIFENSIVA ALL'AVVIO DI INIZIATIVE PER LIBERARE QUELL'AREA ANCHE DAI RIFIUTI INQUINANTI DA DECENNI LA' SOTTERRATI.
POST DISCARICA
21 GIUGNO: LA CONCLUSIONE DI QUESTA FASE CON LE DECISIONI DELLA REGIONE CHE BOCCIA IL PROGETTO DELLA DISCARICA DELLA SOCIETA' PAGURO
Associazione Consortile La Gogna
04011
Aprilia
STOP ALLA
DISCARICA A LA GOGNA!
Apprendiamo che  nella
giornata odierna, l’Assessore all’Ambiente della Regione Lazio, Mauro      Buschini, rispondendo a una
interrogazione presentata da un consigliere regionale ha comunicato che la
discarica a La Gogna  non si farà, in
quanto i tecnici hanno espresso parere negativo sulla Valutazione di Impatto
Ambientale.
Aspettiamo ora che vengano rese pubbliche  le motivazioni adottate dai tecnici per
formulare questo parere.
Come dirigenti del Consorzio La Gogna esprimiamo la nostra
soddisfazione per questo risultato.
Fin dall’inizio di questa vicenda, abbiamo avviato  iniziative per l’informazione e la
mobilitazione di cittadini -  promosso  manifestazioni e portato  il nostro contributo a tutte le iniziative pubbliche
e a quelle promosse da Associazioni operanti nella società civile contro la
discarica  -  presenti  in tutte le sedi nelle quali  andava rappresentata e sostenuta la volontà
dei cittadini. 
Siamo quindi fieri del contributo che abbiamo portato alla
conclusione positiva della battaglia contro la discarica  a La Gogna; ora  con più forza e
convinzione continueremo a portare avanti la nostra iniziativa per il suo  risanamento e la sua  trasformazione da borgata  in un moderno quartiere urbano.
                                                                                        Il Presidente
                                                                                     Silvano
De Paolis
Aprilia, 21 Giugno 2017
ABBIAMO SCRITTO SOPRA: CONCLUSIONE DI QUESTA FASE, PERCHE' POSSIAMO DARE PER SCONTATA LA REAZIONE DELLA SOCIETA' PROPONENTE E LA POSSIBILITA' DI RICORSI CONTRO LA DECISIONE DELLA REGIONE.
E' ALTRETTANTO CERTO CHE NON MANCHERA' LA NOSTRA VIGILANZA E IL NOSTRO IMPEGNO CONTRO OGNI TENTATIVO DI RIPROPORRE IL PROGETTO, PASSANDO PRESTO DALLA DIFENSIVA ALL'AVVIO DI INIZIATIVE PER LIBERARE QUELL'AREA ANCHE DAI RIFIUTI INQUINANTI DA DECENNI LA' SOTTERRATI.
POST DISCARICA
 


 
 
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