Foto di Gianfranco Compagno
In questi giorni come Consorzio La Gogna, essendo stati chiamati in causa da un attacco apparso sulla pagina facebook del Comitato di Quartiere, abbiamo ritenuto doveroso dare la nostra risposta in modo diretto poiché stiamo parlando delle forti preoccupazioni sorte fra i cittadini delle borgate a seguito delle notizie apparse sulla stampa riguardanti la regolarizzazione degli scarichi fognari.
La nostra presa di posizione, che abbiamo riportato in un
manifesto affisso nelle bacheche in varie parti della borgata, accompagnato da
un ritaglio di stampa sull’argomento
tratto dal quotidiano on-line Aprilianews, non era mirata a sottovalutare la
delicatezza del problema, ma a denunciare l’allarmismo che da parte del Comitato di Quartiere si stava alimentando.
Nel giro di mezz’ora il manifesto che avevamo affisso all’inizio di Via Crati,
veniva coperto da una scritta col
pennarello a tutta pagina: BUFFONI !
Dopo alcune ore, un'altra manina aveva cominciato a staccarne un pizzo, sapendo che il vento avrebbe poi fatto il resto e il manifesto sarebbe finito fra le erbacce.
Non siamo arrabbiati
per questo, anzi, siamo soddisfatti. Quel manifesto deve avergli fatto
proprio male.
All’autore dell’attacco che ci è stato portato, andava infatti molto bene per le prospettive che aveva in mente, che l’autore dell’articolo su Aprilianews definisse le lettere inviate una bomba a orologeria e che i nodi sulla regolarizzazione degli scarichi stessero venendo al pettine; questa era manna piovuta dal cielo.
Per questo veniva invece bellamente ignorata la dichiarazione
del Sindaco Terra, che affermava: ” La
nostra intenzione non è quella di inviare solleciti a pioggia”.
Questa volta, per la prima volta, non i soliti salamelecchi a
ogni azione del sindaco e l’invio, in ogni
occasione che si presenta, di
auguri e complimenti, ma il nostro ha
effettuato un vero e proprio scavalcamento a destra.
Il perché lo abbiamo già indicato nel nostro precedente post
e si spiega con l’invito finale fatto ai
cittadini di andare a “ottemperare” presso il Comitato di
Quartiere dove è ancora in atto la “convenzione
agevolata con i nostri tecnici”.
Che continuiamo a non sapere chi siano.

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