A leggere le prese di posizione del Vice Sindaco espresse sulla stampa, nel Consiglio Comunale e nella polemica con i rappresentanti
del Partito Democratico sul tema della proroga
della scadenza del regolamento degli scarichi, si può dire che ben
si attagliano al personaggio i
detti popolari “dagli amici mi guardi
Iddio che dai nemici mi guardo io” “è
più realista del Re”, “ ma sei amico mio o amico del giaguaro?”
Va infatti ricordato che il Vice Sindaco è stato a suo tempo
il promotore della costituzione dei Consorzi nelle borgate per la realizzazione
delle opere di urbanizzazione primaria a scomputo, poi promotore e per anni presidente del Coordinamento dei
Consorzi e Borgate di Aprilia e ora si presenta
con una chiara posizione che nega
e quasi si oppone alla possibilità che
si ottenga questa proroga.
Il Coordinamento dei Consorzi, fin dal momento che il Consiglio
Comunale ha emesso la delibera sul regolamento degli
scarichi, ha avviato una costante
pressione sul Sindaco perché si muovesse in direzione della Regione, per ottenere
di prorogarla rispetto la scadenza del 22 Dicembre 2015.
Nei diversi incontri avuti nel corso dell’anno, il Sindaco -
anche in relazione all’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio
Comunale di una mozione presentata da alcuni consiglieri con la richiesta della proroga - ci garantiva il proprio impegno personale oltre quello
del Vice Sindaco, che a questo fine era costantemente impegnato in incontri
a livello regionale.
Dalle ultime dichiarazioni del Vice Sindaco, lette sulla
stampa in questi giorni, scopriamo invece che
i suoi contatti con la Regione,
erano finalizzati ad avere qualche dichiarazione, da un qualche funzionario
regionale, che sostenesse la sua ormai scoperta posizione contraria alla
proroga.
Non è stato neppure in grado di sapere - e se l ‘aveva saputo se l’era
tenuto per se - che la Regione già dal 4 Agosto 2015, aveva intanto deliberato
una proroga della scadenza per i nuclei abitativi con oltre 2000 abitanti.
A questo punto, visto il voltafaccia del Sindaco e di tutto il Consiglio, (nel quale
c’è più di un consigliere eletto dai cittadini delle borgate), che insieme
hanno bocciato la mozione presentata dai due consiglieri del PD, spetterà al
Coordinamento dei Consorzi farsi promotore delle iniziative verso la Regione
per ottenere la proroga, anche in relazione
all’impegno, che ci attendiamo di vedere rispettato, per un
programma di interventi della Regione
per il risanamento delle borgate apriliane.
La questione non va quindi considerata chiusa, almeno per
tutti quelli che, anche per i colpevoli
ritardi dell’Amministrazione Comunale nella gestione del Regolamento degli
scarichi, si trovano in grandi difficoltà e anche nell’impossibilità di dare attuazione agli obblighi fissati dalla
delibera.
Dal Sindaco, dal Vice
Sindaco e da tutta la Giunta attendiamo perciò di sapere cosa faranno e in
che modo si collocheranno rispetto le rivendicazioni per le quali si batteranno i Consorzi e i cittadini
delle borgate.
elucubrazioni mentali e pirotecniche acrobazie orali...
RispondiEliminaProfanata l'Aula Consiliare da ipotesi folli e proposte oscene di alcuni rappresentanti del popolo di Aprilia e...dintorni!
1 la >Gogna nonostante il suo alto numero di anziani non è poi così lontana da Campo di Carne e il suo Centro Sociale...
2 Un servizio di navetta potrebbe alleviare il disagio di chi non possiede un'auto propria...
3 Se in anticipo poi, si riuscisse a sapere i giorni in cui si balla, i giorni in cui si gioca a carte, il giorno in cui si gioca a bocce, i giorni in cui c'è la cena etc. etc.IL SERVIZIO DI NAVETTA SI RENDEREBBE PIù CHE OPPORTUNO.
4 poi la questione economica è tutta da stabilire perchè non si dovrebbero spendere tutti quei soldi per gli anziani perciò va monitorata la situazione e stabilire se ci sono gli estremi per dare seguito e farsi carico dell'ottavo centro anziani della città di Aprilia... GAETANO PERCHIAZZI.