Le iniziative avviate dal Coordinamento dei Consorzi di
Aprilia volte ad avviare un confronto
con la nuova Giunta Regionale stanno producendo i primi effetti.
Nella giornata di martedì 30 luglio una delegazione del
Coordinamento dei Consorzi, composta da Roberto Donzelli, Silvano De Paolis e Adriano Cevoli. è stata convocata presso la segreteria
dell’Assessore regionale all’Urbanistica, Michele Civita.
Per iniziativa dello
stesso assessorato, all’incontro è stato chiamato a partecipare anche il Comune
di Aprilia, rappresentato
dal Vice-Sindaco e Assessore all’urbanistica del Comune, Franco
Gabriele.
Dispiace che nessuna iniziativa sia invece partita dall’Assessorato all’Ambiente,
i cui dirigenti abbiamo già incontrato e
informato delle gravi problematiche
ambientali presenti nel territorio apriliano e nelle borgate.
Ai dirigenti regionali
dell’assessorato all’urbanistica
abbiamo esposto il quadro della situazione delle borgate apriliane mettendo
in evidenza i dati più importanti a partire dal numero dei nuclei spontanei
esistenti nella periferia, oltre 50, dal numero degli abitanti di questi
nuclei, 25/27.000, dall’assenza totale di reti fognarie, impianti di
depurazione, reti idriche e dal punto di vista urbanistico, l’assenza di strade
asfaltate, marciapiedi, impianti di illuminazione, spazi per il vivere sociale,
culturali, sportivi, ecc.
A fronte di questa situazione, le iniziative del Coordinamento dei Consorzi, a partire dalla fine degli anni ’90
hanno prodotto l’acquisizione di risorse
finanziarie e avviato nelle diverse
borgate alcuni interventi di risanamento; ma
i risultati più importanti
acquisiti, dal punto di vista qualitativo e quantitativo, sono rappresentati
dalla emanazione di una specifica legge regionale durante la presidenza
Marrazzo (legge 6/2007) e alcuni
importanti finanziamenti regionali venuti in applicazione di quella legge.
Questi risultati
si sono però manifestati inadeguati
rispetto la dimensione del problema e lo stesso Presidente Zingaretti, in
occasione di un incontro a Aprilia con i cittadini delle borgate, ha indicato
nuove strade sulle quali ritiene si
debba procedere: a) la costituzione di un tavolo regionale nel quale definire
le politiche da adottare non solo per il risanamento ambientale ma anche per
dare a questi insediamenti un assetto urbano e
strutture per il vivere civile; b)
l’ individuazione di uno strumento legislativo in materia di finanziamenti più efficace della legge 6/2007: c) la possibilità di ricorrere ai contributi
europei, ecc.
Abbiamo quindi fatto presente che condividiamo e confidiamo su
questa prospettiva, ma per l’immediato abbiamo chiesto ai nostri interlocutori
che si proceda intanto a rifinanziare la legge 6, destinando nuove risorse ad
Aprilia, quindi esaminare la possibilità e individuare le forme con le quali i ribassi
d’asta che si hanno sui progetti
finanziati possano esser recuperati per
proseguire nei lavori di risanamento e infine, intervenire su ATO4 perché
rispetti i suoi impegni in materia di finanziamenti per gli interventi nelle
borgate.
Vogliamo sottolineare, per concludere, che i funzionari
dell’assessorato si sono dimostrati
particolarmente attenti e colpiti dall’esposizione della situazione che abbiamo
fatto e ci hanno assicurato il loro impegno perché sulle prospettive indicate
anche dal Presidente Zingaretti si possa procedere.
Per quanto riguarda la
possibilità di finanziamenti della legge 6, si potrà tenere conto delle nostre
richieste sul bilancio 2014, mentre viene ravvisata l’assoluta necessità di
procedere nel confronto su un tavolo
congiunto con l’Assessorato all’ambiente.
L’impegno dell’assessorato all’urbanistica è al momento quello di predisporre gli strumenti e raccogliere gli elementi sui
quali nel mese di Settembre riprendere e
proseguire il confronto verso la ricerca di soluzioni che rispondano alle
pressanti e importanti esigenze dei cittadini delle borgate apriliane.
Nessun commento:
Posta un commento
Invia il tuo commento e dopo approvazione sarà pubblicato. Non accettiamo commenti anonimi. Se vuoi dire la tua firmati!