VARIANTE PER LE BORGATE

La conclusione dell’iter per l’approvazione della variante per le borgate è tornata da qualche tempo di attualità.

Anzi, stando a quanto riportate in queste ultime settimane sulla stampa locale, sembra addirittura che la sua definizione sia ormai questione di settimane se non addirirttura di giorni.
Non vogliamo spegnere i facili entusiasmi ma ci sembra opportuno richiamare chi diffonde queste informazioni all’ uso di un maggiore realismo, a meno che non si sia interessati a lanciare una notizia al solo scopo di richiamare l’attenzione dei cittadini sulla propria persona.

La situazione relativa alla variante è in realtà ancora abbastanza complessa in quanto le perplessità manifestate fin dall’inizio dagli uffici regionali sulla dimensione dell’operazione fatta dal Comune, sono ancora oggetto di approfondimento; così pure oggetto di attenta verifica, sono le decisioni adottate dal Comune rispetto le osservazioni, oltre un migliaio, fatte dai cittadini.
I tempi quindi, non potranno purtroppo essere brevi come noi tutti auspichiamo, essendo in attesa da anni di questa variante che consentirà di dare un assetto civile agli insediamenti periferici di Aprilia, cominciando a dotarli dei servizi primari.

Una volta ritornata la variante dalla regione, con le prescrizioni che saranno dalla stessa dettate, il Consiglio dovrà accoglierle e quindi procedere alla sua approvazione definitiva.

Sarà quindi decisivo – anche se qualche speranza verrà frustrata e qualche appetito resterà insoddisfatto – che gli interessati se ne facciano una ragione e evitino di promuovere azioni che riporterebbero in alto mare la conclusione di questo problema che è d’importanza vitale per gli abitanti delle borgate.