ABBIAMO INCONTRATO IL COMMISSARIO FEDERICO

Dopo aver avuto notizia che il presidente di ATO4, Armando Cusani aveva tagliato 300.000 Euro sul finanziamento destinato alla realizzazione della rete fognaria a La Gogna, nell'area Crati, avevamo chiesto, d'intesa con il Coordinamento dei Consorzi, un incontro per capire le motivazioni di questo provvedimento che mette a rischio la realizzazione del progetto e quindi chiederne la revoca; questa richiesta non ha trovato risposta.
Come Consorzio La Gogna , ci siamo quindi rivolti al prefetto Federico, attuale Commissario Straordinario al Comune di Aprilia, chiedendo di essere convocati per ricercare all'interno del bilancio comunale altre fonti di finanziamento; in questo senso abbiamo fatto presente nella lettera con la quale abbiamo richiesto un incontro, che:
- c'è un impegno dell'amministrazione comunale decaduta, a partecipare ai progetti di risanamento con un contributo pari al 15% di ogni finanziamento che viene erogato dalla Regione Lazio;
- nel bilancio comunale c'è un capitolo denominato Fondo di Garanzia istituito per sostenere finanziariamente i consorzi nella realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria e su quel capitolo, al 2007, risultavano accantonati 750.000 Euro.
Marted' scorso siamo stati finalmente ricevuti dal Commissario, che ha giustificato il ritardo nel rispondere alla nostra richiesta, per non aver mai ricevuto la comunicazione scritta.
Non lo abbiamo voluto mettere in difficoltà, ma la richiesta di incontro l'abbiamo inviata per fax e abbiamo la ricevuta.
Comunque ci interessava la sostanza e quindi abbiamo ripetuto le richieste contenute nel fax alle quali ci sono state date le seguenti risposte:

1. la situazione finanziaria del comune non lascia spazio per rispondere alle nosre richieste;
   
2. il Commissario procederà a fare delle verifiche sia rispetto l'impegno del 15%, che sull'esistenza del Fondo di Garanzia;
3. accertata l'esistenza di questi impegni, poichè a giorni lascerà l'incarico, lascerà una nota o memoria alla nuova amministrazione che deciderà cosa fare.

NON ABBIAMO COMMENTI DA FARE.
VEDIAMO SE NE HANNO COLORO CHE CI LEGGONO CON L'INVITO A FARCELI CONOSCERE.