La Giunta Comunale insediata nella primavera del 2002 ha portato al blocco delle iniziative avviate per il risanamento delle borgate
I fatti salienti di una fase che è andata avanti fino verso la fine del 2006, si riducono al finanziamento regionale poco più che simbolico per la rete fognaria di Casello 45, alla realizzazione del collettore principale a La Gogna nell’area di Via Crati.
Molto gravi sono state le responsabilità dell’amministrazione comunale di quel periodo che ha rifiutato di proseguire con i Consorzi l’iniziativa per applicare le norme sulle opere a scomputo con il pretesto che, essendo entrato in funzione l’ATO 4, il comune delegava a tale organismo tutta la materia delle reti fognarie e idriche.
Conseguenza di questo comportamento è stata anche la perdita di un finanziamento regionale di oltre due miliardi di lire, (il Fondo di garanzia destinato ad Aprilia) per non aver presentato i progetti per la realizzazione di ulteriori interventi di opere di urbanizzazione, a partire da quello della rete secondaria a Via Crati.
Questa opera poteva essere realizzata - come indicato nel piano economico predisposto dall’allora Ufficio per le opere a scomputo per essere avviato alla Regione e acquisire il finanziamento del Fondo di Garanzia regionale.
Contro il rifiuto della Giunta comunale di proseguire su quella proposta, il consorzio La Gogna promuoveva una manifestazione per denunciarne il comportamento e richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica organizzando una finta inaugurazione delle rete fognaria e una festa invitando a parteciparvi i rappresentanti dell’amministrazione, i partiti cittadini, la stampa.
Il comportamento della Giunta comunale ha continuato a essere di rifiuto a un confronto serio con i consorzi: non ha mosso alcun passo nei confronti della Regione per recuperare i finanziamenti già stanziati per Aprilia o per ottenerne di nuovi, salvo la burocratica presentazione di richieste di finanziamento alle scadenze tradizionali, non seguite da una azione di pressione volta ad ottenere qualche risultato
(Su questi fatti, come su altri sopra citati, è possibile approfondire l’informazione e la documentazione).
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