domenica 25 maggio 2025

RETE FOGNARIA A LA GOGNA:SIAMO ALLA SVOLTA?


 


All’inizio della  settimana, si è concluso un intervento di rilevante importanza per la soluzione dell’annoso problema del passaggio della rete fognaria della borgata alla gestione di Acqua Latina.

Oggetto di questo intervento  è stato il controllo e quindi il collaudo del funzionamento degli impianti di sollevamento installati  in alcuni tratti di rete fognaria  in aree della borgata  dove sono presenti  oltre duecento abitazioni.

Si tratta di un importante passo avanti verso il  risultato che da circa quattro anni  stiamo perseguendo per superare una assurda situazione   che vede una parte dei cittadini delle aree in cui fra il 2021 e il 2022 hanno avuto la possibilità di scaricare i  reflui domestici delle proprie abitazioni nella rete fognaria, con un contratto che costa circa 200 Euro l’anno e altri costretti a provvedere ancora allo svuotamento delle fosse biologiche, al costo di almeno cinque-sei volte  superiore.

A dire il vero, ritenevamo che questa operazione fosse stata da tempo effettuata nel corso degli anni passati e che, come ultimo atto - questo ci veniva detto già al tempo della  consigliatura Terra - restava solo da consegnare la documentazione relativa a quegli impianti, richiesta da Acqua Latina, l’ultima volta,  all’Assessore ai Lavori Pubblici in carica nel mese di Marzo del 2024

Ma sorvoliamo e ci interessa ora che  si dia rapidamente corso a quanto ci è stato detto per concludere l’operazione: produrre in pochi giorni  la documentazione richiesta sui quadri elettrici e consegnarla alla Società

Continueremo a seguire a partire da domani mattina,  come si procederà per dare seguito a questo impegno e qualora dovessimo registrare nuove ritardi e difficoltà ne daremo conto ai cittadini con i quali  cercheremo di mettere in campo iniziative adeguate per l’affermazione dei loro diritti.

 

domenica 11 maggio 2025

SI ! OCCORRE PROPRIO CERCARE UN ELETTRICISTA..... SVELTO

 

Questa sorta di  annuncio pubblicitario qui di seguito riportato, è conseguenza del fatto che  il tecnico ingaggiato dal Dirigente dei Lavori Pubblici fin dal mese di Gennaio, arrivati alla metà di Maggio ancora non ha completato il suo incarico.

Incarico da conferire come da mail inviata all'Assessorato ai Lavori Pubblici da parte di Acqua Latina: integrare la documentazione  relativa alla parte elettrica degli impianti di sollevamento di Via delle Viole e Via Palistro richiesta dalla Società  secondo l’elenco che qui riportiamo  (in sintesi).

Dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico corredata di  firma del professionista che l’ha redatta;

Nome del professionista/progettista con relativo numero di iscrizione all’albo/ordine specifico con, a seguire “rispettato il progetto redatto da “;

Specificare le norme tecniche seguite….;

Specificare la potenza elettrica impegnata dall’impianto…;

Specificare l’impianto in questione nel cartiglio della planimetrica “impianto elettrico”;

Allegare alla relazione tecnica  gli schemi unifilari dell’impianto  da fornitura energia alle utenze finali;

Riportare negli  eventuali As Built tutto l’eseguito così come si presenta nel momento attuale, compresa la necessaria misurazione di terra aggiornata.

 

Il gruppo dirigente del Consorzio ha deciso di farsi carico di questo tipo  di intervento - benché estraneo ai suoi compiti - visto che la richiesta di questa documentazione, presentata dalla Società dal mese di Marzo del 2024  all’Assessorato ai Lavori Pubblici,  è rimasta  senza risposta, con la conseguenza che oltre duecento abitazioni non possono ancora utilizzare la rete fognaria senza un contratto  che consenta lo scarico dei reflui domestici.

Vani sono stati finora i tentativi  di conoscere i motivi per  cui il Dirigente dell’Assessorato dei Lavori Pubblici non riesce a risolvere questo problema, non fornisce di ciò una spiegazione chiara,  non risponde alle richieste di un incontro presso il suo ufficio e fornisce risposte evasive e incomprensibili quando ci  risponde al telefono.

Da fonti  professionalmente  attendibili, alle quali ci siamo rivolti, abbiamo appreso che quella documentazione può essere fornita da un buon tecnico in tempi ristrettissimi e con un costo che le finanze del Consorzio, sia pure in profondo rosso, potranno affrontare, contando sulla partecipazione degli associati, attraverso il versamento della quota sociale di 10 euro e dai cittadini non associati ma comunque interessati al problema, con un loro contributo volontario.

Nei prossimi giorni lavoreremo per  arrivare alla soluzione di questo che rappresenta l’ultimo atto di una vicenda che poteva essere risolta già dai primi mesi del 2021, come ci veniva assicurato da un tecnico che ora  però ha abbandonato il campo.

sabato 29 marzo 2025

IL NOSTRO ADDIO A PIERO VERDI

 

E’  deceduto Piero Verdi, un importante componente del gruppo dirigente del  nostro Consorzio e,  soprattutto,  un caro amico.

Da più di due  anni è mancata la sua partecipazione alle  nostre attività, in conseguenza di    un grave incidente stradale nel quale  è stato coinvolto sul percorso verso  casa. subendo gravi danni fisici e poi una  serie di interventi finalizzati al  recupero di una normale condizione di vita, riusciti purtroppo  solo in parte e che non hanno impedito  il cedimento intervenuto nella notte di Venerdì 28 Marzo.

Vogliamo ricordare che nei lunghi anni in cui è stato attivo ha coperto  in modo impeccabile  il  ruolo di  Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti del Consorzio,  esercitando la funzione di controllo sulla gestione delle nostre sia pure limitate attività economiche e nel supporto al tesoriere.  Notevole  è stato il suo contributo anche  nelle  normali attività alle quali ognuno del gruppo dirigente è stato chiamato e in particolare nella  produzione e diffusione dell’informazione ai cittadini.

A nome del gruppo dirigente del Consorzio e degli associati, esprimiamo il nostro cordoglio  e solidarietà a tutti i componenti la sua famiglia.

mercoledì 26 marzo 2025

CERCASI........- ELETTRICISTA

 



Era il  mese di gennaio 2024, quando l’assessore  ai LL.PP.  ci informava che tutta la documentazione riguardante i quadri elettrici degli impianti di sollevamento delle reti   fognarie di Colle Battista  e di quelle  dell’area Cogna potevano   passare alla gestione di Acqua Latina nel corso di  un incontro che  sarebbe stato fissato  nel giro di pochi giorni.

Ammaestrati dai tre anni  trascorsi inutilmente da quando ci assicuravano che entro i primi mesi del 2021 la rete fognaria diventava utilizzabile per tutti i cittadini, abbiamo evitato di festeggiare per questa comunicazione.

Infatti, siamo ancora qui, in una situazione che è opportuno far conoscere e aggiornare.

Per non farla lunga rimandiamo chi ci legge( e anche  chi non ci legge e che farebbe bene, nel suo interesse,  a cominciare a farlo) alla lettura  dei post pubblicati nel corso del 2024 e inizio 2025.

 Dopo lo scioglimento del Consiglio Comunale e della Giunta avvenuto nel corso dell’estate del 2023,   abbiamo ripreso la nostra iniziativa chiedendo e ottenendo di incontrare il Commissario Prefettizio posto alla guida dell’Amministrazione Comunale.

Nell’incontro avvenuto il 23 Ottobre, dopo averlo informato sulla nostra situazione, a cui  è seguita una breve discussione, il Commissario concludeva l’incontro - chiedendo al geometra responsabile del procedimento, quanto tempo sarebbe stato necessario per  acquisire e passare a Acqua Latina i documenti richiesti, ricevendo risposta che sarebbe stato sufficiente un mese, tralasciando di far sapere,  che era in procinto di dimettersi dall’Amministrazione Comunale.

La pratica è passata nelle mani del dirigente dei lavori pubblici architetto  Paolo Terribili, che si  è purtroppo  trovato di fronte all’impossibilità di avere i documenti, così ci viene detto, per cessata attività di una delle imprese che hanno  installato  i quadri elettrici.

Sappiamo che - come a suo tempo  era stato ipotizzato data la  scarsa affidabilità che sembra manifestasse l'impresa in questione - si è passati a quello che veniva definito il Piano B, cioè affidare  l'incarico di completare la documentazione a altra impresa o a un tecnico.

Nel post che abbiamo pubblicato il 10 febbraio, dalle ulteriori informazioni ricevute dal dirigente, avevamo tratto la conclusione che si fosse passati alla formalizzazione dell'incarico  a un tecnico.

Le cose invece non stanno esattamente così. Con il  tecnico  sono stati avviati i contatti, ma l'incarico non è stato ancora formalizzato, quindi non sappiamo se ha già iniziato  a fare i lavoro richiesto o  quando inizierà  e quando lo concluderà e si potrà procedere  all'atto del  passaggio di gestione della rete fognaria a Acqua Latina.

            La mancanza di queste informazioni  non ci dà quindi la possibilità di rispondere alle richieste  dei cittadini che vivono nelle zone  interessate.

Per questo ci siamo rivolti nuovamente al Commissario chiedendo un suo intervento per fare chiarezza sulla situazione e ottenere che  si risolva rapidamente questo problema. 

SU QUESTO ARGOMENTO TORNEREMO A PARLARE CON I CITTADINI, DOMENICA 30 MARZO, ALLE 10.30  NELL’ ASSEMBLEA CHE TERREMO  NELLA NOSTRA SEDE, DIETRO LA CHIESA.

 

lunedì 10 febbraio 2025

LA GOGNA: RISOLVERA' IL PIANO B ?

 

 


Sull’arcinota questione del passaggio degli ultimi lotti di rete fognaria alla società Acqua Latina, abbiamo avuto l'ennesima delusione provocata dalla mancata attuazione dell'impegno che il tecnico responsabile del progetto per  La Gogna aveva assunto  nel corso dell’incontro del 23 Ottobre con il Commissario Prefettizio, cioè la redazione e la consegna entro un mese alla Società, dei documenti delle cabine elettriche  che comandano  gli impianti di sollevamento presenti nella rete fognaria.  

Quell'impegno, come tutti i precedenti,  non è stato rispettato e la soluzione del problema si è poi ulteriormente allontanata a causa delle dimissioni dall’Amministrazione Comunale del su citato  tecnico  e l’impossibilità, per motivi a noi sconosciuti, di produrre e consegnare a Acqua Latina la documentazione  riguardante le cabine elettriche realizzate dall’impresa RO.NI.DI.

Con l’inizio del 2025 siamo riusciti a ristabilire un contatto con l’Assessorato ai Lavori Pubblici, nella persona del dirigente Architetto Paolo Terribili  che ha fatto propria la soluzione da noi sollecitata e poi  ipotizzata dal già citato responsabile del progetto: definita il Piano B, cioè affidare a  un'altra impresa la redazione di quei documenti. 

Questa scelta è stata ormai formalizzata con apposito provvedimento amministrativo   e nel corso di questa  settimana,  in un incontro già fissato fra l’impresa  scelta per questa operazione e il dirigente dei lavori pubblici, avremo notizia sui tempi della sua conclusione. 

Incredibilmente, siamo stati impegnati per quattro anni con le diverse maggioranze al governo  della città, fino al Commissario Prefettizio, passando da una delusione all’altra per arrivare a un risultato, che però non possiamo  ancora oggi  considerare  acquisito.

         Non ci siamo mai risparmiati nel prendere  iniziative per  andare al confronto con gli amministratori, denunciare  alla cittadinanza e alla stampa  le loro responsabilità, ricevendo assicurazioni, impegni, scadenze  risolutive, mai rispettate.

Purtroppo  nel corso di questi ultimi anni  le difficoltà che abbiamo incontrato a causa dei comportamenti delle nostre controparti, hanno prodotto un sentimento di sfiducia fra  i cittadini che ne sono stati danneggiati, al quale si è aggiunto un certo disimpegno di quella parte che ha potuto,  a partire dal 2021, utilizzare la rete fognaria.

  Ciò ha comportato una caduta del sostegno alle nostre iniziative e alle nostre strutture associative, allontanando la possibilità di incidere sulle  controparti per procedere verso gli obiettivi di miglioramento della condizione di vita dei cittadini con interventi che vanno  oltre la  sola realizzazione della rete fognaria.

E’ necessario superare questa condizione per essere pronti, al momento in cui si tornerà alla normalità nel governo della città a rilanciare a tutto campo la nostra iniziativa, anche rinforzando gli organismi dirigenti delle nostre strutture associative, con l’immissione preferibilmente di giovani e assicurando il sostegno economico, con le quote sociali, indispensabili per la gestione della sede e la promozione di iniziative pubbliche.

Per ristabilire e sviluppare  un più forte rapporto con la cittadinanza, la nostra sede  sarà disponibile tutte le Domeniche dalla 10 alle 11.30

 

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