mercoledì 23 ottobre 2024

RIPRENDIAMO L'INIZIATIVA




 

Associazione Consortile La Gogna

Sede operativa: P.zza B. Lanza snc

04011 Aprilia

 

A distanza di 4  anni dal completamento della rete fognaria, una larga parte della cittadinanza  non può  ancora utilizzarla  per responsabilità dei componenti le due Giunte Comunali  che hanno governato la città negli ultimi anni.

Per discutere di questa situazione e dello stato delle iniziative promosse dal Consorzio per portarla a soluzione,

 

 

DOMENICA 27 OTTOBRE 2024

 

ALLE ORE 1030

 

nello spazio sociale dietro la chiesa

 

è convocata una

ASSEMBLEA

ORDINE DEL GIORNO:

 

- esito dell’incontro con il Commissario Prefettizio sulla conclusione degli atti che consentano la piena utilizzazione della rete fognaria;

- discussione e approvazione del bilancio sociale.

 

E’ IMPORTANTE CHE CI SIA UNA LARGA PARTECIPAZIONE

                                                                                              Il Presidente

                                                                                           Silvano De Paolis

martedì 1 ottobre 2024

CI SARA' IL PASSAGGIO O RESTERA' SOLO UN MIRAGGIO?





 Ci riferiamo ovviamente  al passaggio di gestione della rete fognaria a Acqua Latina, problema sul quale  qui di seguito aggiorniamo le informazioni.

Chiusa malamente la stagione della Giunta Comunale Principi, una volta subentrato il Commissario prefettizio nella persona del  Dottor Paolo D’Attilio, in una lettera inviatagli a fine Luglio abbiamo  chiesto di  fissarci un incontro per rappresentargli la pesante situazione di oltre  200 famiglie  della  borgata  La Gogna che  non possono utilizzare la  rete fognaria, non avendo il Comune passato la gestione della stessa rete alla Società Acqua Latina. 

Il risultato che con questo incontro vorremmo realizzare, è quello di un intervento risolutivo del Commissario  per ottenere che la consegna dell’ultima documentazione richiesta dalla Società nel mese di Marzo venga soddisfatta e ai cittadini sia  data la possibilità di  stipulare il contratto e avere  l’autorizzazione  allo scarico   in fogna.

Siamo a due mesi dal momento in cui abbiamo  inviato quella richiesta e purtroppo non riusciamo ancora a avere una risposta.

Ci rendiamo conto della gravità e  complessità  dei  problemi che la  gestione commissariale sta affrontando; tuttavia torniamo a sollecitare un incontro in quanto il problema da noi  portato all’attenzione del Commissario, non presentando grandi difficoltà, se risolto sarebbe  di grande sollievo per  i nostri cittadini e  un positivo segnale   di  attenzione  anche per i problemi delle borgate.

Della  situazione sopra rappresentata è il caso di aggiungere anche  degli aspetti che riguardano  i nostri rapporti con l’Assessorato ai Lavori Pubblici, inteso come apparato dei tecnici.

Abbiamo cercato in queste settimane, in previsione dell’incontro con il Commissario di avere intanto informazioni circa l’acquisizione di alcuni documenti richiesti da Acqua Latina riguardanti gli apparati elettrici degli impianti di sollevamento presenti sulla rete fognaria. (vedi nostro post sul blog del 6 Maggio 2024)

Ci siamo rivolti in modo informale  come abbiamo fatto in  tante altre occasioni al responsabile del procedimento (telefonata – messaggio wapp) per conoscere  se quei documenti erano stati acquisiti dalle imprese che  hanno installato gli apparati  elettrici; non siamo riusciti a avere risposta e per questo abbiamo deciso di rinnovare oggi stesso  la richiesta in modo formale in quanto utile quella informazione per facilitare l’esito del confronto col Commissario, quando ci sarà fissato.

Per il momento  restiamo in attesa di avere risposta alla telefonata fatta alla segreteria del Commissario e vedremo poi, come gruppo dirigente, in quale modo (volantino, assemblea) informare i cittadini delle nostre iniziative, affinché abbiano certezza che siamo costantemente impegnati per la soluzione di questo importante problema e potremo contare sul loro sostegno.

 

lunedì 2 settembre 2024

ADDIO GIOVANNI

 

Il giorno  31 Agosto 2024, ci ha lasciato Giovanni D’Arpino, Vice Presidente del nostro Consorzio e storico  protagonista   di tutte le iniziative insieme  promosse nel corso degli anni   per il risanamento ambientale della nostra borgata  e per la sua trasformazione in  un moderno quartiere urbano.

Giovanni, sempre presente nelle riunioni e nelle assemblee nelle quali si definivano  la linea  e le iniziative finalizzate alla realizzazione dei nostri obiettivi, nella diffusione casa per casa delle informazioni ai cittadini, nella presenza costante nella sede: è stato un punto di riferimento sicuro per il nostro gruppo dirigente e per tutti gli associati al Consorzio.

Al dolore per la scomparsa di un amico con il quale si sono condivisi tanti anni di impegno sociale, quali sono  stati  quelli vissuti all’interno del Consorzio, si aggiunge il grande rammarico perché purtroppo Giovanni  non potrà vedere  la fase finale di questa esperienza, quella del completamento degli ultimi  interventi per l’attivazione di tutta la rete fognaria, colpevolmente ritardata da  quanti sono stati al governo della città in tutti questi anni.

Ma possiamo assicurare, anche per onorare la sua memoria,  che il nostro impegno sarà rafforzato nei prossimi giorni e nelle prossime settimane perché a quel risultato finalmente si giunga e il Consorzio possa proseguire la sua iniziativa verso l’obiettivo della  trasformazione della nostra borgata in un moderno quartiere urbano

Ai suoi famigliari  esprimiamo il nostro cordoglio  come dirigenti del Consorzio e a nome  di tutti  gli associati.


venerdì 26 luglio 2024

RICOMINCIAMO

 


 

 Si è conclusa in queste settimane, nel modo che sappiamo, l’esperienza della giunta guidata da Lanfranco Principi dalla quale, come consorzio La Gogna non ci aspettavamo chissà quali grandi progetti, ma semplicemente che ponesse fine  a una situazione assurda:  circa duecento abitazioni della borgata  che pur avendo da  tre anni una rete fognaria funzionante che passa davanti la loro abitazione, non possono  utilizzarla per scaricarvi i reflui domestici.

Fin dall’insediamento, abbiamo posto all’attenzione del Sindaco e dell’Assessore ai Lavori Pubblici questo problema, di natura prettamente burocratica: si trattava di mettere insieme  la documentazione relativa ai lavori eseguiti, consegnarla alla Società Acqua Latina e affidare alla stessa la gestione della rete.

(Vedi i numerosi post pubblicati sul blog  borgatenews.blogspot.com su questo argomento con  l’aggiornamento della situazione  pubblicato il 6 Maggio 2024)

         Nel corso dei mesi successivi all’insediamento della Giunta abbiamo più volte chiesto informazioni per conoscere le iniziative avviate per risolvere questo problema ricevendo con difficoltà risposte estremamente evasive  che ci lasciavamo comprendere lo scarso interesse dell’assessorato per la sua soluzione.

         Pensavamo  di essere arrivati alla conclusione di questa vicenda quando a inizio Gennaio 2024, ci veniva comunicato che  la consegna della documentazione sui lavori eseguiti per la realizzazione della rete fognaria era stata effettuata  e restava ormai soltanto da fissare l’incontro per il passaggio di gestione  a Acqua Latina

         Da allora non siamo più riusciti ad avere contatti  fino a quando, arrivati all’inizio di Aprile, ci siamo presentati in assessorato per avere notizie e l’assessore ci ha  mostrato una nota  di Acqua Latina con la quale  chiedeva che venisse completata la documentazione che risultava incompleta  per la parte   riguardante  i comandi elettrici degli impianti di sollevamento.

         Nessuna ulteriore informazione siamo riusciti ad avere dall’Assessore sull’acquisizione e la consegna di quei documenti prima che emergessero i  fatti che hanno portato alla gestione commissariale del Comune.

Abbiamo ripreso in questi giorni la nostra iniziativa, con una lettera inviata al Commissario, Dottor Paolo D’Attilio,  dove in forma sintetica forniamo le informazioni essenziali sul problema con la richiesta del suo impegno per portarlo a   soluzione trattandosi, a nostro giudizio, di un intervento di ordinaria amministrazione, ma che per i cittadini  ha un valore straordinario sia dal punto di vista   economico che da quello igienico/ambientale.

Aspettiamo di avere un riscontro positivo alla nostra richiesta e ci dichiariamo a disposizione del Commissario per ogni ulteriore informazione che potrà esserci richiesta.


lunedì 6 maggio 2024

AL PEGGIO NON C'E' MAI FINE



In un incontro avuto con l’Assessore ai Lavori Pubblici il 25 marzo, venivamo informati che Acqua Latina chiedeva una integrazione della documentazione  riguardante l’apparato elettrico degli impianti di sollevamento, richiesta  che l’assessorato aveva subito passato alle imprese che avevano eseguito i lavori. Dopo una decina di giorni alla nostra richiesta di conoscere se le imprese avessero dato risposta  l’assessore ci  informava che le aveva sollecitate a farlo.  

Da quell’ultimo  contatto  a oggi, non riusciamo più a avere una risposta alle  chiamate e ai messaggi lasciati sulla segreteria telefonica dell’assessore per conoscere se quella  documentazione era  stata consegnata  e si potevano  concludere le operazioni con Acqua Latina.

Abbiamo cercato di avere queste informazioni dal Sindaco, al quale abbiamo chiesto tramite e-mail  di fissarci un incontro, ma inutilmente. Dalla sua segreteria abbiamo appreso che…… avevamo sbagliato indirizzo, dovevamo utilizzarne uno dedicato esclusivamente alle richieste di incontro,. che ci è stato poi gentilmente fornito.

Il protrarsi di questa situazione non può essere addebitato, come si è più volte  cercato di farci credere:  i  troppi impegni dell’assessorato, la carenza di organico, la complessità degli adempimenti relativi alla documentazione delle opere, ecc.ma purtroppo a qualcosa ancora per noi incomprensibile.

All’inizio del 2021 dagli amministratori  di quel tempo ci veniva assicurato  il massimo dell’impegno per rendere utilizzabile tutta la rete fognaria ormai completata.  Si trattava infatti di procedere all’installazione dei quadri elettrici di comando sugli impianti di sollevamento, operazione che ci veniva confidenzialmente detto, si poteva compiere  in due tre mesi. Arrivati a  Maggio del 2023 i quadri elettrici erano stati da tempo installati, ma gli impianti ancora non potevano funzionare.

Siamo ormai a quasi un anno da quando si è insediata la nuova giunta al governo della città e ancora  l’assessorato ai lavori pubblici non  è riuscito a compiere le ultime operazioni  necessarie per consentire ai cittadini, circa un terzo degli abitanti de La Gogna, di  utilizzare la rete fognaria.

Eppure al momento del suo insediamento era praticamente  tutto  fatto; restava  soltanto da effettuare il collaudo delle ultime opere realizzate, produrre la  relativa documentazione -  operazioni che l’assessore aveva dichiarato di aver completato nel mese di dicembre – e quindi  passare la gestione della rete fognaria a Acqua Latina.

         Questa situazione presenta degli aspetti che non possono riferirsi semplicemente alle difficoltà operative dell’assessorato; registriamo sottovalutazione della rilevanza del problema, quindi disimpegno, scarsa sensibilità, se non altro, rispetto i problemi che  crea ai cittadini.

         Continueremo a promuovere le nostre iniziative  per concludere questa vicenda e, anche a questo fine,  poniamo qui alcuni interrogativi ai quali chiediamo venga data risposta:

a)     la documentazione richiesta da Acqua Latina doveva far parte di quella  prevista dal bando della gara d’appalto?

b)     se è così perché l’assessorato non ha preteso che  le imprese al completamento dei  lavori la consegnassero? Intanto sono state liquidate le loro spettanze?

c)     I funzionari di Acqua Latina solo verso la fine di Marzo hanno scoperto la mancanza di quella specifica documentazione fra quella  che l’assessorato  dichiara di aver consegnato nel mese di Dicembre?

d)    chiedendo ora che venga  presentata, anche se legittimo,  sanno che ciò rappresenta un altro impedimento alla conclusione di questa vicenda ?

e)     a questo punto, se come  risulta tutta la rete  e gli impianti di sollevamento funzionano regolarmente, è possibile   autorizzare  la preconsegna della rete fognaria in attesa che le imprese consegnino la documentazione richiesta?

 

Condividi nei Social