Si è svolta il giorno 15 Febbraio la terza e conclusiva sessione della Conferenza dei Servizi indetta per discutere sulla proposta della Società Paguro di realizzare una discarica
nell’area di Via Savuto a ridosso della nostra borgata.
In rappresentanza del Consorzio e del Comitato La
Cogna da Borgata a Quartiere abbiamo seguito i lavori dalla sala del Consiglio
Comunale di Aprilia collegata in remoto con la sede della Regione Lazio.
In apertura dei
lavori, il relatore della Regione, ha riproposto in sintesi il progetto
presentato dalla Paguro, di cui richiamiamo qui gli
aspetti principali.
La
Società si farebbe caricare della bonifica della discarica abusiva presente
nell’area di Via Savuto e realizzerebbe in un area adiacente, un invaso di 82.676 metriquadri
dove saranno collocati i rifiuti provenienti dalla bonifica e da altri siti di
bonifica di raccolta differenziata
stimati insieme di circa 67.000 metricubi, pari a circa 102.000 tonnellate.
La
discarica resterebbe operativa per due
anni, per consentire il recupero di circa 28 milioni di Euro investiti
nell’operazione.
Su questo progetto
erano stati a suo tempo chiamati diversi Enti Pubblici, per competenza,
a esprimere il proprio parere; citiamo qui i principali; RUP Regione Lazio,
Provincia di Latina, Comune di Aprilia, Comune di Ardea, ARPA Lazio,
Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio, Area Rifiuti, ecc.) ricevendo dalla generalità degli stessi parere negativo
La riunione, proseguita per tutta la mattinata è stata caratterizzata soprattutto per il duro confronto
condotto dall’agguerrita
compagine dei consulenti e collaboratori della Paguro, contestando al relatore alcuni aspetti della conduzione
della Conferenza ad esempio non aver fornito prima della riunione, come si
era impegnato a fare, la propria
relazione e in particolare si sono concentrati sul parere espresso
dall’Agenzia Regionale per la
Protezione dell’Ambiente (ARPA) della quale non si sarebbe tenuto conto di
alcune valutazioni espresse, a loro giudizio,
più favorevoli al progetto, contestazioni alle quali dal relatore
è stata data una puntuale e chiarificatrice risposta.
A conclusione della Conferenza la richiesta rivolta dal relatore agli enti sopra citati presenti nell’aula consigliare
o collegati in remoto di confermare quel
parere riceveva una risposta affermativa
Quindi,
come si rileva dal verbale della riunione, bilanciati gli interessi in campo, considerato
che le criticita’ rilevate e i pareri
espressamente negativi acquisiti complessivamente, consentono di concludere non
favorevolmente l’iter istruttorio.
A riunione praticamente conclusa, i rappresentanti
della Società hanno continuato con altre contestazioni, secondo noi finalizzate
in qualche modo a segnare il terreno sul
quale penseranno di riprendere l’iniziativa per rilanciare il loro progetto, al
quale non crediamo che abbiano rinunciato.
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Siamo infatti al secondo tentativo fatto dalla
Paguro per realizzare il proprio
obiettivo e anche per questo ci sembra utile ricordare che questa esperienza
l’abbiamo già fatta e per quanti non la ricordano o non l’hanno vissuta
riportiamo qui di seguito le vicende sulle quali siamo stati impegnati negli anni 2016-2017
Luglio
2016
Prima manifestazione contro la discarica,
promossa dal PD a La Gogna, alla cui organizzazione abbiamo provveduto
come Consorzio.
Da questa manifestazione parte anche una raccolta di firme sotto una
petizione inviata al Presidente della Regione, al presidente del
Consiglio Regionale, al Presidente della Provincia, al Sindaco del Comune
di Aprilia per invitarli ad assumere una posizione contraria al
progetto per la discarica nella riservalaCiocca.
Il tavolo della Presidenza
Da sinistra: il segretario del PD di Aprilia, Alessandro Mammucari - Il
Vice Sindaco, Franco Gabriele - Il Sindaco, Antonio Terra - Il Consigliere
Provinciale, Vincenzo Giovannini - L'Assessora all'Ambiente, Alessandra
Lombardi
veduta sala
2016Novembre
Viene convocata dalla Regione Lazio per il giorno 3 Novembre una Conferenza dei servizi per esaminare il progetto presentato dalla Società Paguro per la realizzazione di una discarica e conoscere le posizioni di tutti i soggetti che per norma hanno il diritto di partecipare e portare le proprie posizioni sul tema in discussione.
In quella sede con il nostro intervento abbiamo rappresentato le preoccupazioni dei cittadini per i danni alla loro salute oltre che a un ambiente già inquinato dalla presenza di una discarica abusiva di rifiuti tossici - denunciato le informazioni di comodo fornite dalla Società proponente sulla distanza della discarica dalla zona abitata e sulla quantità di popolazione presente nell’area – evidenziato i danni aggiuntivi provocati dall’insufficenza della rete stradale dalla quale si accederà alla discarica - chiesto il respingimento del progetto.
NOVEMBRE 2016
Pochi giorni dopo lo svolgimento della Conferenza dei Servizi su Via
Savuto viene rilevato un inusitato transito di mezzi pesanti, carichi
di materiali chiaramente destinati a lavori edili e diretti
nell'area in cui si vorrebbe realizzare la discarica.
All'inizio di quest'area si notano lavori in corso per
realizzare una recinzione e installare un cancello.
4 Febbraio 2017
Due immagini sulla
manifestazione promossa per sollecitare la Regione a respingere il progetto
della Società Paguro, alla luce di quanto scaturito dalla Conferenza
dei servizi del 3 Novembre e dalle norme esistenti in materia di tutela
dell'ambiente
APRILE 2017
Nella
Conferenza del giorno 20 Aprile la discussione è ripresa
in riferimento alla nuova documentazione presentata dalla Società
Paguro che a giudizio degli intervenuti in rappresentanza delle istituzioni
territoriali e in rappresentanza dei cittadini, è stata considerata ancora
incompleta e comunque ininfluente rispetto le posizioni contrarie
fortemente argomentate il 3 Novembre e da tutti ribadite.
Va
considerato inoltre molto importante che ancora una volta i rappresentanti
dell’Amministrazione Comunale: Il Sindaco Antonio Terra, l’Assessora
all’Ambiente, Dott.ssa Alessandra Lombardi, i Consiglieri Comunali Carmen
Porcelli e Vincenzo Giovannini, abbiano tutti con grande forza
ribadito l’opposizione al progetto e la volontà di adottare ogni
legittima iniziativa contro la sua realizzazione.
Come
rappresentanti del Consorzio La Gogna avevamo già nella precedente conferenza
esposto e documentato le nostre argomentazioni contro la discarica;
ci siamo perciò limitati a mostrare a tutti i
partecipanti alla Conferenza, la planimetria della nostra borgata,
con tutte le abitazioni in essa esistenti, facendo presente che si
tratta di 920 abitazioni, alcune delle quali distanti meno di cento metri
dall’area della discarica e le più lontane a circa un
chilometro, con la presenza di oltre 2.000 abitanti e con la visione
della rete fognaria quasi completamente realizzata.
Con
questa Conferenza si conclude la fase istruttoria e si resta in
attesa che gli organi della Regione a ciò preposti assumano le decisioni
definitive nei confronti del progetto della discarica.
LE
INIZIATIVE CONTRO LA DISCARICA NON SI FERMANO
Il
26 Maggio al cinema Europa, la proiezione del documentario sulla discarica di
Borgo Montello con relazioni da parte di associazioni
e rappresentanti della cittadinanza.
Sabato
10 Giugno presso la Fonte San Vincenzo una nuova manifestazione contro la
discarica promossa da Italia Nostra, nella quale esperti di diverse materie
hanno presentato le loro relazioni sul tema seguite da interventi
dell’Assessora all’Ambiente, Alessandra Lombardi della consigliera comunale, Carmen
Porcelli e del Presidente del Consorzio la Gogna.
Alla
manifestazione è stata portata la mostra del progetto che riguarda proposte per
l’attuazione del piano di zona nella borgata La Gogna, evidenziando
come la realizzazione di una discarica in quell’area,
rappresenterebbe una inaccettabile contraddizione con gli
obiettivi di risanamento impliciti nel progetto.
In
ognuna di queste manifestazioni sempre presente una
folta delegazione guidata dal Consorzio La
Gogna.
21 GIUGNO: LA CONCLUSIONE DI QUESTA FASE CON LE
DECISIONI DELLA REGIONE CHE BOCCIA IL PROGETTO DELLA DISCARICA
DELLA SOCIETA' PAGURO
Associazione Consortile La Gogna
STOP
ALLA DISCARICA A LA GOGNA!
Apprendiamo
che nella giornata odierna, l’Assessore all’Ambiente della Regione
Lazio, Mauro Buschini, rispondendo a una
interrogazione presentata da un consigliere regionale ha comunicato che la
discarica a La Gogna non si farà, in quanto i tecnici hanno espresso
parere negativo sulla Valutazione di Impatto Ambientale.
Aspettiamo
ora che vengano rese pubbliche le motivazioni adottate dai tecnici
per formulare questo parere.
Come
dirigenti del Consorzio La Gogna esprimiamo la nostra soddisfazione per questo
risultato.
Fin
dall’inizio di questa vicenda, abbiamo avviato iniziative per
l’informazione e la mobilitazione di cittadini
- promosso manifestazioni e portato il nostro
contributo a tutte le iniziative pubbliche e a quelle promosse da Associazioni
operanti nella società civile contro la discarica - presenti in
tutte le sedi nelle quali andava rappresentata e sostenuta la
volontà dei cittadini.
Siamo
quindi fieri del contributo che abbiamo portato alla conclusione positiva della
battaglia contro la discarica a La Gogna; ora con
più forza e convinzione continueremo a portare avanti la nostra iniziativa per
il suo risanamento e la sua trasformazione da
borgata in un moderno quartiere urbano
Il
Presidente
Silvano De Paolis
Aprilia,
21 Giugno 2017
ABBIAMO
SCRITTO SOPRA: CONCLUSIONE DI QUESTA FASE, PERCHE' POSSIAMO DARE PER SCONTATA
LA REAZIONE DELLA SOCIETA' PROPONENTE E LA POSSIBILITA' DI RICORSI CONTRO LA
DECISIONE DELLA REGIONE.
E' ALTRETTANTO CERTO CHE NON MANCHERA' LA NOSTRA VIGILANZA E IL NOSTRO IMPEGNO
CONTRO OGNI TENTATIVO DI RIPROPORRE IL PROGETTO, PASSANDO PRESTO DALLA
DIFENSIVA ALL'AVVIO DI INIZIATIVE PER LIBERARE QUELL'AREA ANCHE
DAI RIFIUTI INQUINANTI.
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