Neanche dall’incontro che come Consorzio La Gogna e Comitato dalla Borgata al Quartiere abbiamo avuto il giorno 3 Giugno, a distanza di un mese rispetto le due settimane che aveva indicato l’Assessora Caporaso, abbiamo avuto le risposte attese per la conclusione degli ultimi interventi dai quali dipende la possibilità di utilizzazione di tutta la rete fognaria realizzata nella nostra borgata
Questo
ulteriore slittamento delle scadenze ogni volta fissate, sembra ora dovuto a
due problemi, uno dei quali stranamente si presenta già da diversi anni.
Il
primo, è questo il caso strano, riguarda difficoltà esistenti nei rapporti con l’impresa RONIDI, che non consentono di procedere ai
collaudi e all’espletamento delle
pratiche burocratiche riguardanti gli appalti del terzo lotto dell’area Crati/Colle
Battista, del collettore di Via delle Orchidee e dei due impianti di
sollevamento presenti nelle aree citate, dei quali la stessa RONIDI è titolare dell'appalto.
Il
secondo, riguarderebbe la fornitura dell’energia elettrica agli impianti di
sollevamento per la quale, da una telefonata alla dirigente di Acqua Latina
fatta in nostra presenza, è venuta la conferma che la pratica con l’ENEL
sarebbe stata avviata. e quindi dalla stessa ENEL, dipenderebbe ora la loro entrata in funzione.
In oltre un mese, quindi, è stato fatto solo qualche passetto in avanti, rappresentato dalla conclusione del collaudo del primo lotto di rete fognaria dell’area Cogna (e della rete fognaria di Fossignano 5) al quale nei prossimi giorni seguirà la cessione a Acqualatina, che da quel momento dovrebbe comunicare ai cittadini che potranno scaricare in fogna.
Da
noi fortemente sollecitata, l’Assessora Caporaso ha assunto l’impegno di
compiere tutti i passi necessari per portare il rappresentante della RONIDI a
presentarsi per procedere alle
operazioni di collaudo e a chiedere che Acqualatina
operi per ottenere dall’ENEL il rapido espletamento della
pratica per la fornitura dell’energia
elettrica; abbiamo inoltre suggerito di
effettuare intanto, con i tecnici dell’assessorato, un sopralluogo sugli
impianti per evitare brutte sorprese quando si potranno mettere in funzione.
Nell’incontro
sono stati riproposti anche gli interventi già presentati dal Comitato dalla
borgata al quartiere, riguardanti la sistemazione delle strade interne, gli
interventi per la sicurezza sulla provinciale, con la realizzazione di
attraversamenti pedonali rialzati e
altri interventi per la sicurezza dei cittadini; è stato anche chiesto di
procedere alla verifica sulla possibilità di utilizzazione sia pure parziale degli spazi della palazzina
sequestrata di via dei Ciliegi.
Su
questo insieme di argomenti, proseguirà il confronto con l’Assessora in un incontro già fissato per Giovedì
prossimo.
L’assemblea che si terrà Domenica 6 Giugno sul bilancio e su problemi organizzativi del Consorzio - alla quale invitiamo tutti a partecipare - sarà chiamata anche a pronunciarsi sugli argomenti sopra esposti.
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