Stiamo incalzando giorno per giorno
con varie iniziative, i responsabili
politici e amministrativi del Comune perché si arrivi finalmente al completamento
della rete fognaria e alla messa in esercizio del depuratore e registriamo
in queste ultime settimane segnali che
la nostra attività ha cominciato a
produrre una parziale ripresa degli interventi e impegni più stringenti da parte
dei nostri interlocutori, la cui credibilità verificheremo in questi giorni.
Contemporaneamente, sollecitati dai
cittadini che denunciano situazioni che incidono negativamente sulle condizioni della vita quotidiana - come è inevitabile in una
realtà priva di servizi e strutture - interveniamo nei confronti dell’Amministrazione
per trovare comunque
soluzione ai problemi che ci vengono sottoposti e ai
quali altri strumenti associativi, purtroppo assenti, dovrebbero provvedere.
Anche per questo, ci proponiamo,
come abbiamo già da tempo annunciato con lo slogan “non solo rete fognaria” di
affrontare il tema dell’attuazione della variante, della realizzazione di
organismi che affrontino la gestione di attività mirate per gli anziani, della
promozione, nello spazio sociale che
abbiamo a disposizione (che stiamo cercando di attrezzare), di attività per bambini e giovani nonché di spazi e strutture per la socialità per tutta la cittadinanza.
Abbiamo avviato contatti con gli assessorati competenti per
conoscere i tempi nei quali si
potranno attuare primi interventi per il piano di zona, a
partire dall’acquisizione al patrimonio comunale delle aree destinate a verde e
servizi (area di proprietà Lanza) e intendiamo impegnarci da subito per la costituzione
di un Centro Anziani e di un nuovo Comitato di Quartiere che garantiscano
continuità di iniziativa e interventi sulle materie di competenza di questi organismi.
Abbiamo chiesto che venga destinato
uno spazio dell’immobile confiscato alla
criminalità organizzata di Via dei Ciliegi, anche per svolgervi le attività del
Centro Anziani e in questi giorni riprenderemo la raccolta di firme fra gli anziani a sostegno di questa richiesta
Per la promozione, organizzazione e realizzazione degli obiettivi indicati, per quanto riguarda il ruolo del Consorzio c’è bisogno di risorse economiche, (di
cui il Consorzio non dispone) e umane,
cioè uomini e donne, preferibilmente di
età non troppo avanzata, che vogliono dare il proprio contributo operativo.
Per l’acquisizione delle risorse economiche, cogliamo l’occasione
per chiedere ai nostri associati, che
non l’hanno ancora fatto, di versare la quota sociale per il 2019 e ai
cittadini non associati al Consorzio, perché si associno se vogliono e comunque
partecipino a sostenere economicamente l’attività del Consorzio versando
anch’essi un contributo pari alla quota
sociale che ricordiamo è di 10 (dieci) Euro l’anno.

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