Si è svolta il giorno 20 Aprile,
la Conferenza dei Servizi convocata
presso la Direzione Regionale, Governo del Ciclo dei Rifiuti, per la
Valutazione Impatto Ambientale (V.I.A.) relativa alla proposta presentata dalla
Società Paguro, di realizzazione di una discarica di rifiuti in località La
Ciocca.
Questa Conferenza, fa seguito a
quella del 3 Novembre 2016, che aveva all’ordine del giorno lo stesso argomento,
nel corso della quale, sul progetto presentato dalla Società,
erano state sentite le posizioni di tutti i soggetti interessati:
istituzioni pubbliche e rappresentanze dei cittadini, che unanimemente aevano dichiarato la propria opposizione al progetto
A conclusione, la dirigente
dell’area V.I.A. che presiedeva la Conferenza, evidenziate una serie di carenze nella documentazione, nella mancanza
di acquisizione di alcuni pareri indispensabili, quali ASL, MIBACT, della
presenza di vincoli nell’area interessata, ecc. invitava la Società a completare la documentazione e sospendeva il
procedimento, in attesa anche della
presentazione del Piano Regionale delle
Discariche.
Nella Conferenza del giorno 20 Aprile
la discussione è ripresa in riferimento alla nuova documentazione presentata dalla Società Paguro che a
giudizio degli intervenuti in rappresentanza delle istituzioni territoriali e
in rappresentanza dei cittadini, è stata considerata ancora incompleta e
comunque ininfluente rispetto le posizioni
contrarie fortemente argomentate il 3 Novembre e da
tutti ribadite.
A rafforzare queste posizioni va fatto presente che alla citata Direzione Regionale, sono nel frattempo arrivati i pareri negativi: della ASL di Aprilia, per i risultati di una prima indagine epidemiologica effettuata sui cittadini che ha evidenziato i dati relativi alle malattie oncologiche in percentuale superiore a quelle nazionali;
dell' Area Regionale per la Difesa del Suolo, in quanto in contrasto con il Piano per l'Assetto Idrogeologico (P.A.I.) per la presenza nell'area di falde acquifere superficiali; e in quanto una parte molto vasta della popolazione in diverse aree attinge l'acqua per esigenze domestiche da pozzi:
della Provincia di Latina, che dopo aver esaminato le controdeduzioni presentate dalla Paguro non le ha considerate tali da far modificare la posizione negativa già espressa sulla discarica.
Va considerato inoltre molto importante che
ancora una volta i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale: il Sindaco Antonio Terra, l’Assessora
all’Ambiente, Dott.ssa Alessandra
Lombardi, i Consiglieri Comunali Carmen Porcelli e Vincenzo Giovannini, abbiano tutti con grande forza
ribadito l’opposizione al progetto e la volontà di adottare ogni
legittima iniziativa contro la sua realizzazione.
Come rappresentanti del Consorzio
La Gogna avevamo già nella precedente conferenza esposto e documentato le nostre argomentazioni contro la discarica,
che abbiamo ritenuto superfluo ripetere in questa circostanza, salvo ritornare
su un punto, che riteniamo fra i più deboli del progetto della Paguro, dove afferma che nei pressi della
discarica esistono solo poche case
sparse e un numero esiguo di abitanti.
Così ci siamo limitati a mostrare
a tutti
i partecipanti alla Conferenza,
la planimetria della nostra borgata, con tutte le abitazioni in essa esistenti, facendo pressente che sono in numero di 920, alcune delle quali distanti meno di
cento metri dall’area della discarica e le più lontane a meno di un chiometro, con la presenza di oltre 2.000 abitanti; abbiamo quindi chiesto di inserirla nella documentazione che sarà
prodotta e consegnata a chi dovrà
assumere le decisioni finali.
La conferenza si è poi conclusa senza giungere a una decisione da parte del Dirigente che l'ha presieduta, in quanto si procederà ora alla raccolta di tutta la documentazione prodotta dai vari soggetti e su quella base si arriverà a una conclusione che sarà poi portata a conoscenza di tutte le istituzioni e associazioni interessate.
Il problema è quindi più che mai aperto e ciò richiama la
necessità di proseguire l’iniziativa per la più vasta sensibilizzazione dei
cittadini, che non sono solo quelli delle borgate che si trovano a
ridosso dell’area dove si propone la
discarica, ma riguarda tutta la cittadinanza apriliana, in quanto la sua
realizzazione aggiunge un'altra fonte di inquinamento a quelle già numerose che
colpiscono la città.
In questo senso si avvierà nei prossimi giorni l’iniziativa del Consorzio La Gogna verso
Consorzi e Comitati di Quartiere di
tutte le borgate e dell’area urbana della città.
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