martedì 29 marzo 2016

RISANAMENTO BORGATE: LA SITUAZIONE RESTA STAGNANTE



            Il giorno 22 Marzo il Coordinamento dei Consorzi ha incontrato il Sindaco per avere notizie sull’esito dei contatti che nelle settimane precedenti aveva  avuto con rappresentanti alla Regione Lazio e per  riprendere il confronto  sugli argomenti di carattere generale e  particolare  relativi agli interventi per le borgate, sui quali si era  discusso, senza arrivare a conclusioni concrete, nell’incontro del 22 Febbraio
            Il Sindaco ci ha intanto fatto sapere che  l’incontro con  il Presidente Zingaretti non c’è stato mentre, per la prima volta, è riuscito ad avere una possibilità di confronto con tutti gli assessori competenti per la materia.
            Gli interlocutori con i quali ha avviato il confrontol o hanno posto di fronte alle   difficoltà di finanziare gli interventi per le borgate, per la nota situazione  del bilancio regionale, che  lo hanno posto  nella condizione di tentare almeno di puntare sulla possibilità di trattenere almeno i ribassi che  vengono fatti nelle gare d’appalto, che insieme a qualche finanziamento annuale della legge 6/2007, potrebbero consentire di anno in anno di risanare  qualche borgata.
             I suoi  interlocutori hanno lasciato aperta solo la possibilità di  avere i ribassi d’asta, ma non come tali, caso mai trasformati in nuovi finanziamenti.
             In sostanza sono state espresse delle posizioni che rendono  indispensabile  avere un incontro con il Presidente Zingaretti, dal quale cercare  chiarezza sui reali intendimenti della Regione rispetto la situazione  delle borgate apriliane, incontro  che il Sindaco ci ha detto di aver già richiesto.
            Per quanto riguarda l’ipotesi di proroga del regolamento degli scarichi, della quale   ha evidentemente parlato nel corso di quell’incontro, il Sindaco  ha espresso la sua convinzione che  è completamente inutile tornare a parlarne, in quanto la norma è chiara e i cittadini devono soltanto rispettarla.
            Sulla questione dei finanziamenti di Acqua Latina e della famosa delibera contro Aprilia ,gli abbiamo contestato il fatto di aver bocciato una proposta  di alcuni rappresentanti del Consiglio che gli  chiedevano  di  attivarsi per far  riunire la Conferenza  dei Sindaci e far annullare quella delibera.
            Ha cercato di convincerci sulla giustezza della sua posizione contraria a quella proposta,  ma alla fine ha detto che comunque chiederà al Presidente della Provincia di provvedere lui a convocare quella Conferenza.
            Rispetto le affermazioni del Sindaco abbiamo avanzato solo qualche obiezione, riservandoci di approfondirle nel corso di un nuovo incontro che  chiederemo di convocare al più presto.
             Ci riferiamo all’esigenza che il Comune presenti  il  progetto “Nuovo Borgo”, come quadro degli interventi sui  quali la Regione  dovrebbe intervenire impostando un  programma pluriennale di investimenti, da quantificare  anno per anno sulla base di progetti  pronti per essere avviati, che il Comune potrà presentare ogni anno.
            Ci riferiamo alla necessità di affrontare con grande decisione il tema dei finanziamenti di Acqua Latina da destinare ad Aprilia; alla risposta che ancora non arriva sulla destinazione delle entrate per oneri concessori che vengono dalle borgate; alla necessità di destinare finanziamenti per il risanamento delle borgate, anche  dalle entrate ordinarie di  bilancio.
            Non abbiamo potuto parlare di molto altro anche perché  non era presente l’assessore ai LL.PP dal quale ci attendevamo  una informazione sullo stato degli interventi in corso, da avviare e sui bandi  per i nuovi interventi che hanno già il finanziamento, questioni che interessano  più di una borgata e  che i cittadini attendono di vedere concluse.



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