(A richiesta del Gruppo promotore per il rinnovo del Comitato di Quartiere, pubblichiamo questa loro nota)
QUESTA VOLTA, PERO’, SI
TRATTA DI ABUSI SULLA DEMOCRAZIA
E’
dall’estate del 2014 che nel Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere La Cogna si è aperta una crisi a seguito
delle dimissioni di alcuni consiglieri - altri li avevano già preceduti - stanchi
di sopportare i metodi di gestione autoritari e personalistici del Presidente.
In
seguito a queste dimissioni, il
Consiglio Direttivo si è ritrovato con una presenza di componenti inferiore al
numero legale e quindi nelle condizioni previste dallo Statuto del Comitato di Quartiere (Art. 5 –
3° comma) che ne impone lo scioglimento
e la convocazione dell’assemblea
dei cittadini per eleggere un nuovo gruppo
dirigente.
Ma
quello che poteva ormai definirsi ex Presidente, in aperta violazione dello Statuto, ha inserito nel Consiglio con personale
decisione, nuovi componenti in
sostituzione di tutti quelli dimissionari
e ha continuato imperterrito a far finta di svolgere i compiti del Comitato di Quartiere.
Per
oltre un anno gli ex componenti il Consiglio Direttivo del Comitato di Quartiere
hanno denunciato al Sindaco e
all’Assessore ai Servizi Sociali
l’illegalità della situazione e chiesto un
intervento per riportarne la gestione entro le norme statutarie.
Da
parte del Sindaco e dell’Assessore ai Servizi sociali nessuna iniziativa in tal
senso è stata presa e l’unica risposta
che ha dato il Sindaco, dopo nuove insistenti richieste dei consiglieri dimissionari, è stata quella
di invitare alla pazienza in quanto a Ottobre 2015 comunque il Comitato di
Quartiere sarebbe venuto a scadenza e
quindi a quel punto il Presidente avrebbe dovuto obbligatoriamente convocare l’assemblea per il rinnovo del
Consiglio.
Sono
passati ormai inutilmente oltre quattro mesi da quella scadenza e nulla è
avvenuto.
Al
Sindaco e all’Assessore ai Servizi Sociali ricordiamo che i
Comitati di Quartiere sono
strutture associative che hanno
il riconoscimento ufficiale del Comune che ha di conseguenza anche
l’obbligo di controllare che operino
negli interessi dei cittadini, nel rispetto della democrazia e delle norme statutarie che la
stessa Amministrazione detta.
La domanda che gli ex
componenti il Consiglio Direttivo pongono al Sindaco e
all’Assessore ai Servizi Sociali è: perché permettono che prosegua questa
situazione di illegalità?
In
attesa della loro risposta, il Gruppo Promotore del rinnovo
del Comitato di Quartiere in data 09 Febbraio 2016 ha comunicato al Sindaco che se entro il mese di Febbraio non
verranno convocati i cittadini in assemblea,
provvederà direttamente a questa convocazione e avvierà le procedure per eleggere, a norma di Statuto, il nuovo gruppo dirigente.
Gruppo
promotore: Audero Giorgio - Betti
Giuseppina -
Cutello Salvatore - D’Arpino
Giovanni - Mosconi Tiziano - Luciano
Orlandi - Ubaldo Piscitelli - Solitario Paola
Aprilia,
20 Febbraio 2016

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