martedì 6 dicembre 2011

AMBIENTE: A LA GOGNA STIAMO COMINCIANDO

A proposito dell’iniziativa “Puliamo il mondo” che è stata realizzata qualche settimana fa, avevamo scritto un “post” aggiungendo… “e intanto cominciamo da La Gogna”, facendo riferimento ad alcune iniziative in materia di salvaguardia dell’ambiente preannunciate dal Comitato di Quartiere e dal suo nuovo presidente, Claudio Merli.

Un primo atto è stato compiuto Domenica 4 Dicembre, quando, nonostante che il tempo minacciasse pioggia, minaccia che poi si è tradotta effettivamente in due o tre acquazzoni, un gruppetto di persone, composto da dirigenti del Consorzio e del Comitato di Quartiere La Gogna si è posto l’obiettivo di dare una ripulita a una delle parti più sudicie della borgata e la più in vista, essendo quella davanti all’area commerciale.

In un paio di ore di lavoro, sono stati rimossi sacchi e sacchetti di plastica, bottiglie sia di plastica che di vetro, materiali inerti, cartoni, stracci.

L’imbecillità o il disprezzo verso i principi di convivenza e di civiltà di cui sono forniti i cittadini normali, caratterizza quei personaggi, sicuramente anormali, che hanno ridotto quel luogo nello stato in cui lo abbiamo trovato Domenica ma che è tale da quasi sempre; per una volta lo abbiamo reso decente e speriamo che questo stato duri a lungo.

Per non farci mancare nulla, abbiamo contemporaneamente cercato di rendere meno pericolosa la pensilina della fermata dell’autobus alla quale sono stati spaccati i vetri da qualche soggetto che andrebbe individuato solo per fargli del bene, fare cioè in modo che venga sottoposto alle cure di cui può aver bisogno chi compie atti di quella natura.

Per quanto riguarda la situazione davanti al centro commerciale,viene da più parti detto che la responsabilità di quel sudiciume sia da attribuire a cittadini provenienti da altre parti del territorio i quali, per non perdere tempo a depositare la propria immondizia nei cassonetti collocati sulla strada a casa loro, risolvono il problema lanciandola in corsa dal finestrino della propria auto davanti al nostro centro commerciale .

Se è così e francamente ce lo auguriamo, si tratterà da parte di ciascun cittadino della nostra borgata di collaborare a svolgere una azione di vigilanza, nel senso di non restare indifferente nel caso si trovi di fronte a episodi di questa natura, trovando il modo, senza compromettersi o mettersi a rischio di reazioni pericolose, di dissuadere dal compierli, agendo preferibilmente in compagnia.

Se invece vi è una larga partecipazione dei cittadini che frequentano quell’area a determinare lo stato in cui l’abbiamo trovata, essendo noi molto fiduciosi nei confronti del prossimo, organizzeremo più avanti altre iniziative analoghe, alle quali sicuramente qualcuno di loro, colpito positivamente dall’esperienza che abbiamo fatto Domenica, verrà a portare il proprio contributo.

1 commento:

  1. Ottimo e puntuale reportage, il comitato di quartiere inizia il suo nuovo percorso in sinergia con il consorzio per aumentare la vivibilità e fare in modo di divenire sempre più quartiere e meno borgata.Alle rivendicazioni sacrosante facciamo seguire azioni tangibili e dimostrative che migliorare si può e si deve iniziando dai buoni comportamenti di tutti noi.Ci auguriamo che tutti i cittadini aderiscano e supportino le nostre strutture per riqualificare le periferie... tutte le periferie.

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