E’ ripresa la discussione sull’argomento il giorno 21 , in una riunione dalla quale
il Coordinamento dei Consorzi attendeva
risposte sui punti già discussi in un precedente incontro e cioè:
- proroga della scadenza della delibera;
- studio fattibilità progetti per piccoli nuclei abitativi con lo strumento delle opere a scomputo;
- progetto da definire con autotrasportatori e titolari di impianti di depurazione per realizzare convenzioni che consentano la riduzione dei costi per i prelievi dalle fosse biologiche.
Sui punti sopra citati il Sindaco ha
dato risposte che possiamo cosi sintetizzare:
- prosegue la pressione verso la Regione, alla quale si sono associati altri comuni, per ottenere un provvedimento che sposti i termini della scadenza e renda meno pressante l’obbligo dei cittadini che non hanno gli scarichi in regola di provvedere alla loro sistemazione;
- lo “studio di fattibilità” per i progetti che riguardano i piccoli nuclei, non è stato ancora possibile avviarlo per motivi di carattere organizzativo, ma si provvederà a farlo quanto prima possibile tenendo però conto dei problemi di disponibilità dei tecnici nel periodo feriale;
- per l’ipotesi di convenzione per lo scarico delle fosse biologiche nella prossima settimana il sindaco avrà un primo confronto con una azienda del settore dal quale ricavare primi elementi conoscitivi per il proseguimento dell’iniziativa e la sua realizzazione.
Si tratta di risposte che
acquisteranno concretezza in
relazione al mantenimento degli impegni
che il Sindaco ha comunque assunto e che
saranno sottoposti a una prima verifica
in un nuovo incontro da effettuare entro la prima decade di Agosto.
Abbiamo poi affrontato l’argomento relativo ai provvedimenti legislativi dai
quali possono scaturire finanziamenti
per il risanamento delle periferie.
Si tratta del Decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri che fa
riferimento al programma Europeo
2014/2020 che prevede interventi sui problemi della gestione delle acque per 20
miliardi di Euro e la Legge di Stabilità 2015, che stanzia 200 milioni di Euro
nel triennio 2015/2017 per interventi di
risanamento ambientale orientati in particolare sull”arredo urbano” cioè su strutture e interventi per il
risanamento delle periferie soprattutto sotto l’aspetto urbanistico, senza escludere anche
opere di urbanizzazione primaria.
Ricordato che i Comuni per accedere a
questi finanziamenti devono ovviamente presentare dei progetti, entro il 31
Ottobre 2015 quelli europei e entro il 30 Settembre quelli della legge di stabilità, il Sindaco ha
detto che incaricherà un
gruppo di tecnici di predisporre i
progetti per i finanziamenti europei e un altro per quelli della legge
di stabilità, assicurando che alle scadenze previste i progetti potranno essere
presentati.
In relazione alla complessità dei
problemi da affrontare e agli
impegni di lungo termine che
questi richiederanno, abbiamo proposto di costituire un gruppo di lavoro
composto da responsabili degli
assessorati e da rappresentanti del
Coordinamento che operi presso la sede
comunale assicurando continuità al confronto e all’iniziativa per la loro soluzione, ricorrendo così al
confronto in sede “politica” solo in caso di difficoltà nei rapporti e
nelle decisioni all’interno del gruppo.
Di questa proposta, il Sindaco ha chiesto
di tornare a parlarne dopo che saranno
chiusi i lavori e sistemata
definitivamente la sede di Piazza dei
Bersaglieri.
Nessun commento:
Posta un commento
Invia il tuo commento e dopo approvazione sarà pubblicato. Non accettiamo commenti anonimi. Se vuoi dire la tua firmati!