giovedì 23 luglio 2015

INCONTRO SINDACO-COORDINAMENTO: REGOLAMENTO SCARICHI E RISANAMENTO




E’ ripresa la discussione  sull’argomento   il giorno 21 , in una riunione dalla quale il Coordinamento dei Consorzi attendeva  risposte sui punti già discussi in un precedente incontro e cioè:
  1.    proroga della scadenza della delibera;
  2.     studio fattibilità progetti per  piccoli nuclei abitativi  con lo strumento delle opere a scomputo; 
  3.    progetto da definire  con autotrasportatori e titolari di impianti di depurazione per realizzare convenzioni che consentano la riduzione    dei costi per  i prelievi dalle fosse biologiche.
Sui punti sopra citati il Sindaco ha dato risposte   che possiamo cosi sintetizzare:
  1.  prosegue  la pressione  verso  la Regione, alla quale si sono associati altri comuni, per ottenere un provvedimento che sposti  i termini della scadenza e renda meno pressante l’obbligo dei cittadini che  non  hanno gli scarichi in regola di provvedere alla loro sistemazione; 
  2.   lo “studio di fattibilità” per i progetti  che riguardano i piccoli nuclei, non è stato ancora possibile avviarlo per motivi di carattere organizzativo, ma si provvederà a farlo  quanto prima possibile tenendo però conto dei problemi di disponibilità dei tecnici  nel periodo feriale; 
  3. per l’ipotesi di convenzione per lo scarico delle fosse biologiche nella prossima settimana il sindaco avrà un primo confronto con una azienda del settore  dal quale ricavare primi elementi conoscitivi  per il proseguimento dell’iniziativa e la sua realizzazione.

Si tratta di risposte che acquisteranno   concretezza in relazione al mantenimento degli  impegni che il Sindaco ha comunque assunto e che  saranno sottoposti a una prima verifica   in  un nuovo incontro da  effettuare entro la prima decade di Agosto.
Abbiamo poi affrontato l’argomento  relativo ai provvedimenti legislativi dai quali possono scaturire  finanziamenti per il risanamento delle periferie.
Si tratta del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  che fa riferimento  al programma Europeo 2014/2020 che prevede interventi sui problemi della gestione delle acque per 20 miliardi di Euro e la Legge di Stabilità 2015, che stanzia 200 milioni di Euro nel triennio 2015/2017 per  interventi di risanamento ambientale orientati in particolare sull”arredo urbano”  cioè su strutture e interventi per il risanamento   delle periferie   soprattutto sotto l’aspetto   urbanistico, senza escludere  anche  opere di urbanizzazione primaria.
Ricordato che i Comuni per accedere a questi finanziamenti devono ovviamente presentare dei progetti, entro il 31 Ottobre 2015 quelli  europei e entro il   30 Settembre  quelli della legge di stabilità, il Sindaco ha detto che  incaricherà  un  gruppo di tecnici di predisporre i  progetti per i finanziamenti europei e un altro per quelli della legge di stabilità, assicurando che alle scadenze previste i progetti potranno essere presentati.
In relazione alla complessità dei problemi da affrontare e agli   impegni  di lungo termine che questi richiederanno, abbiamo proposto di costituire un gruppo di  lavoro  composto da  responsabili degli assessorati  e da rappresentanti del Coordinamento  che operi presso la sede comunale assicurando continuità al confronto e all’iniziativa   per la loro soluzione, ricorrendo così al confronto  in sede “politica”  solo in caso di difficoltà nei rapporti e nelle decisioni all’interno del gruppo.
Di questa proposta, il Sindaco ha chiesto di  tornare a parlarne dopo che saranno chiusi i lavori  e sistemata definitivamente la sede di Piazza dei  Bersaglieri.

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